L’Osservatorio fitosanitario della Regione Puglia ha aggiornato la zona di contenimento della Xylella fastidiosa prevista nel Piano di azione per contrastare la diffusione del batterio.
Nell’area dei comuni di Monopoli, Polignano a Mare, Castellana Grotte, Alberobello e parte di Putignano saranno abbattute solo le piante infette, identificate grazie a una ricerca mirata.
La ridefinizione dell’area di contenimento tiene conto dei risultati del monitoraggio attuato nel territorio pugliese, che da luglio 2022 ha riguardato, oltre che gli ulivi, anche mandorli, ciliegi, macchia, bosco e verde urbano.
«Ridefiniamo l’area di contenimento prevista dal piano d’azione per consentire un’operazione chirurgica di eradicazione delle piante colpite dalla Xylella fastidiosa che sia più efficace e veloce», spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, ricordando che saranno abbattuti solo gli alberi infetti e non le piante sane nel raggio di 50 metri.
«La strategia di contenimento nei comuni identificati dall’Osservatorio fitosanitario è stata condivisa con il comitato scientifico dedicato all’emergenza Xylella, istituito ad hoc, e con le organizzazioni professionali». prosegue l’assessore, evidenziando che la scelta fatta «intende tutelare il paesaggio della nostra Regione, senza dimenticare che tutti siamo chiamati a una cura del territorio che passa dalle buone pratiche agronomiche come le arature, le trinciature e i trattamenti fitosanitari».
L’Osservatorio fitosanitario della Regione Puglia, su questo fronte, ha messo a disposizione sul portale Emergenza Xylella, in maniera aperta e pienamente accessibile, dieci anni di dati relativi al monitoraggio della “Xylella fastidiosa subspecie pauca”.