Le immagini che sono e stanno arrivando dal fronte ucraino sono scioccanti, terribili, tristi.
Lunghe colonne di veicoli in fuga da Kiev, dove da ieri mattina continuano a verificarsi esplosioni. Lo scenario dei profughi che potrebbero arrivare dall’Ucraina verso l’Europa è preoccupante.
Linda Thomas-Greenfield, ambasciatrice americana all’Onu ha parlato di ben cinque milioni di sfollati e profughi che potrebbero arrivare come conseguenza della guerra. «Se la Russia continuerà ad agire così, ci dobbiamo aspettare uno dei più alti numeri di rifugiati bellici al mondo», ha precisato l’ambasciatrice.
Il paese che probabilmente sarà quello più preso di mira dagli sfollati sarà la Polonia perché quello più esposto che condivide un tratto di confine con l’Ucraina. Paesi balcanici come Slovacchia, Ungheria e Romania, saranno quelli più coinvolti.
Il presidente Ungherese Victor Orban si è già mobilitato in merito alla situazione dando istruzioni all’esercito di pattugliare in confini. Un messaggio pubblico per ribadire che il governo lavorerà per la sicurezza del Paese.
Nel mentre Bruxelles si sta adoperando per inasprire ancor di più le sanzioni contro la Russia, La rotta balcanica rischia di trovarsi di nuovo inondata da Ucraini in fuga dall’attacco russo. Per loro l’Unione Europea non prevede l’obbligo del visto. Tutti elementi da tenere in considerazione.










