Un esemplare di 60 chilogrammi circa, una carcassa di tartaruga Caretta Caretta, è stato ritrovato ieri mattina sulla spiaggia nella zona tra la seconda spiaggia e le Matinelle a Trani sulla litoranea di Levante.
La tartaruga era in avanzato stato di decomposizione, a ritrovarla alcuni cittadini che bazzicano spesso in zona per passeggiate mattutine. La carcassa sarà stata trasportata dal mare in burrasca delle scorse ore.
Sul posto sono intervenuti i volontari dell’associazione “Gli Amici del Mare” e secondo la loro ricostruzione la tartaruga si sarebbe incagliata in un amo e non riuscendo a liberarsi è morta sino ad essere trasportata dalla marea a riva. Intervenuti anche gli operatori della Capitaneria di porto e del Centro recupero tartarughe di Molfetta, diretto da Pasquale Salvemini.
Soltanto tre giorni fa i volontari del centro recupero erano impegnati al largo di Trani per liberare quattro esemplari di Caretta Caretta in mare, grandi dai 50 ai 70 chilogrammi, uno di questi esemplari è stato reintrodotto in mare con un “carico” di 90 uova pronte ad essere deposte nei prossimi mesi.
Il lavoro di consapevolezza e responsabilità nei confronti anche delle marinerie locali sta sempre più spingendo i pescherecci che ritrovano impigliate tartarughe nelle proprie reti a portarle in porto e consegnarle alle associazioni che si occupano di prenderle in carico e valutarne le condizioni di salute prima di reimmetterle nell’ambiente marino.