BOLOGNA (ITALPRESS) – Trasporto pubblico come mezzo vincente per migliorare la qualità dell’aria e anche per sviluppare buona occupazione tutelando il lavoro di chi, anche in piena pandemia, ha assicurato il servizio in tutta la regione. Con una dotazione importante di oltre 320 milioni di risorse per rendere i mezzi collettivi sempre più all’avanguardia e premianti rispetto all’uso di quelli privati e la gestione affidata a una unica holding regionale. Sono questi in sintesi i punti al centro del Patto per il trasporto pubblico regionale e locale e per la mobilità sostenibile 2022-2024 che è stato sottoscritto oggi in Regione dall’assessore regionale a Infrastrutture e Trasporti, Andrea Corsini, e dai rappresentanti di Province e Città metropolitana di Bologna, Comuni -con più di 50mila abitanti-, associazioni degli Enti Locali, Agenzie locali per la mobilità, società di gestione dei servizi Tpl, associazioni di imprese, confederazioni sindacali regionali, sindacati, comitato degli utenti del servizio ferroviario regionale e comitati consultivi degli utenti delle province.
Durante la presentazione, sono intervenuti diversi rappresentanti dei 67 soggetti firmatari che hanno espresso piena adesione al documento, oltre all’impegno nel voler perseguire insieme, ognuno nell’ambito dei propri ruoli, gli obiettivi in esso contenuti.
“Vi ringrazio prima di tutto per la professionalità che avete dimostrato in questi anni – sottolinea Corsini-. Perchè è grazie al prezioso lavoro svolto durante l’emergenza sanitaria dalle istituzioni, i prefetti, le agenzie e le aziende pubbliche e private, se il trasporto pubblico locale ha continuato a garantire, anche nei momenti più difficili, un servizio puntuale e sicuro a tutte le cittadine e i cittadini del territorio. L’entusiasmo con cui oggi accogliete questo Patto è la premessa giusta per iniziare un nuovo e ambizioso progetto di investimenti che ci porterà nei prossimi anni ad avere servizi e mezzi ancora più sostenibili con un’importante accelerazione verso l’elettrico e la digitalizzazione”.
“Infine- chiude l’assessore- uno degli obiettivi più sfidanti del Patto è la realizzazione nei prossimi anni di una holding regionale dei trasporti, un sistema strutturato capace di stare al passo con le sfide globali. Mi rendo conto che l’asticella si sposta sempre più in alto, ma sono altrettanto certo che lavorando in squadra raggiungeremo tutti i risultati”.
– foto ufficio stampa Regione Emilia Romagna –
(ITALPRESS).