Circa 150 metri cubi di rifiuti, suddivisi in tre cumuli, sono stati individuati nei pressi di un’azienda di Spongano, in un’area cinta da murature e chiusa da un cancello.
Nonostante l’azienda fosse risultata autorizzata al trasporto dei rifiuti, il materiale era stato depositato in maniera incontrollata: c’erano inerti ma anche plastiche, imballaggi, ferro, legno, infissi e sanitari fuori uso oltre a scarti di demolizioni edili.
I carabinieri del nucleo Forestale di Maglie hanno individuato i rifiuti attraverso ricognizioni compiute con un elicottero Aw169 in dotazione al sesto Nucleo elicotteri.
Il proprietario e amministratore unico dell’azienda è stato denunciato per gestione di rifiuti non autorizzata. Trattandosi di rifiuti non pericolosi e non essendoci concreto pericolo di inquinamento ambientale, all’uomo è stata concessa la possibilità di estinguere il reato con il pagamento di una sanzione, evitando così il processo penale, previa ripulitura dell’area, sottoposta a sequestro, entro un termine stabilito.