Oggi, in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Ambiente, sono tornate a splendere nel cuore del Parco Nazionale dell’Alta Murgia le miniere di Bauxite. Dopo diversi interventi di recupero e valorizzazione, oggi alle 10:30 sono state riaperte al pubblico che ha potuto ammirarne il paesaggio.
Al taglio del nastro è seguita una visita guidata per illustrare gli interventi attuati e far scoprire ai visitatori le meraviglie del sito. Il progetto di recupero ha permesso di rimuovere 11 tonnellate di rifiuti che deturpavano il paesaggio, ripristinare i prati aridi mediterranei e gli stagni temporanei, habitat di grande valore ecologico, installare casette nido per favorire la nidificazione di diverse specie faunistiche, realizzare punti panoramici e un percorso didattico per favorire la fruizione sostenibile del sito.
Grazie a un protocollo d’intesa siglato tra Ente Parco e Comune di Spinazzola è stata avviata una gestione regolamentata del sito, al fine di tutelarlo e per non vanificare gli interventi di ripristino degli habitat. I visitatori possono ammirare le Miniere dall’alto attraverso l’area didattica e i punti di osservazione appositamente predisposti.
Si è tenuti, inoltre, a seguire il percorso tracciato nell’ambito del progetto e a rispettare le regole di comportamento vigenti in zona A del Parco (Area di Riserva Integrale), che comprendono il divieto di raccogliere o danneggiare pietre e vegetazione. L’accesso al fondo della miniera, invece, è riservato unicamente al personale tecnico del Parco e a persone autorizzate.