Grazie al coinvolgimento di 4.520 volontari in 184 appuntamenti lungo le coste italiane, sono stati rimossi nei giorni scorsi circa 35mila chilogrammi di plastica e rifiuti non speciali dalle spiagge italiane. È questo lo straordinario risultato ottenuto dall’iniziativa “105 Save the Sea” organizzata da Plastic Free Onlus, Radio 105 e Il Regionale di Trenitalia in tutto il mese di luglio per sensibilizzare bagnanti, turisti e cittadini dell’importanza di una maggiore cura del territorio e del mare, così da contrastare l’abbandono di rifiuti nell’ambiente.
Anche le spiagge della provincia Barletta Andria Trani, sono per fortuna interessate a questo genere di iniziative di raccolta rifiuti, spesso anche su impulso di singoli cittadini, come ci racconta Nicola Montepulciano, storico ambientalista di Andria, impegnato in questo genere di intervento sulla litoranea di Ponente, a Barletta.
«Domenica 23 luglio ho ripreso l’attività in solitaria di pulizia delle spiagge. Questa volta, però, ho avuto una gradita sorpresa: dopo pochi minuti una signora si è unita nella raccolta dei rifiuti e in poco tempo ne abbiamo raccolto una discreta quantità. Mi ha confidato che anche lei si dedica a questa attività, perciò si è immediatamente affiancata nella raccolta. Questo vuol dire che, fortunatamente, siamo sempre di più a ripulire le nostre spiagge. Inutile sottolineare che la quasi totalità dei rifiuti era costituita da plastica di ogni tipo, ma vi erano anche stracci, carta, mozziconi di sigarette, etc. Siamo intervenuti nella prima spiaggia libera di Ponente. Però bisogna dire che, a causa del forte caldo, non siamo riusciti a resistere più di mezz’ora. Ho subito una leggera scottatura. Visto che il caldo inclemente, ancora più forte degli altri anni, sicuramente riprenderemo queste bonifiche volontarie quando la temperatura sarà più mite».