Il 60% dei baresi vorrebbe che in città ci fossero più aree pedonali per ridurre traffico e inquinamento. È quanto emerge da una ricerca elaborata da Ipsos per “Changes Unipol” sulla situazione delle città italiane in materia di sostenibilità ambientale e sulla direttiva dell’Unione europea sulle cosiddette case green.
Dal sondaggio emerge che il 25% dei cittadini di Bari si dice soddisfatto delle aree verdi presenti in città, il 34% è molto contento della qualità dell’aria (la media nazionale è del 30%).
Dall’analisi emerge anche che il capoluogo pugliese è tra le città italiane meno sviluppate in termini di colonnine di ricarica per veicoli elettrici: il 43% dei residenti dichiara di averne a disposizione una entro due chilometri dalla propria abitazione o dal luogo di lavoro o studio.
A spiccare è anche la crescita dei mezzi in sharing nel capoluogo, in particolare i monopattini elettrici (il 13% dichiara di usarli) e le bici elettriche (utilizzate dal 9%). Ai baresi piace anche l’idea delle “città a 30 km/h”: più di un cittadino su due (61%) pensa che sia una misura giusta. Quanto all’efficientamento energetico delle abitazioni, il 43% dice di voler effettuare lavori nonostante le minori agevolazioni, mentre il 47% non è a conoscenza della classe energetica della propria casa.
Negli ultimi tre anni, infine, il 24% dei baresi ha eseguito lavori finalizzati proprio all’efficientamento energetico.