Legambiente Puglia accoglie con favore la decisione della Regione Puglia, annunciata qualche giorno fa dall’assessora regionale all’Ambiente, Anna Grazia Maraschio, di istituire un Osservatorio regionale dei rifiuti come strumento di monitoraggio delle politiche ambientali.
L’istituzione dell’Osservatorio, ricorda il presidente di Legambiente Puglia, Ruggero Ronzulli, è una richiesta che l’associazione aveva già fatto nel dicembre 2021 e che ha ribadito pochi giorni fa in occasione della presentazione del rapporto Ecomafia 2022.
«Proprio in quell’occasione – dice Ronzulli – era presente l’assessora Maraschio, la quale pubblicamente aveva anticipato l’imminente approvazione dell’Osservatorio regionale dei Rifiuti, dunque facendo seguito alle nostre richieste e valorizzando ancora una volta il dialogo tra la nostra associazione e le Istituzioni regionali».
Per Legambiente Puglia si tratta di un primo «grande» risultato «frutto anche del rapporto positivo instaurato tra Legambiente Puglia e i rappresentanti delle Istituzioni regionali».
Ora però, conclude Ronzulli, «è fondamentale la piena attuazione dell’Osservatorio, per il quale ci aspettiamo una pronta e immediata attivazione, per poter verificare le azioni e il lavoro della nuova società pubblica con l’ingresso di Ager in Aseco in merito alla gestione regionale dei rifiuti urbani».