Lecce si candida ad essere plastic free: la sfida in un anno e mezzo anche con lezioni a scuola e passeggiate ecologiche

Il Comune di Lecce e l’organizzazione di volontariato Plastic Free hanno firmato un protocollo d’intesa per realizzare insieme una serie di iniziative in tema di sensibilizzazione ambientale. L’accordo comprende anche la candidatura a Comune Plastic Free nel 2024. Appuntamenti di raccolta della plastica e rifiuti non pericolosi, lezioni di educazione ambientale nelle scuole, informazione e sensibilizzazione online e attraverso stand, passeggiate ecologiche e turistiche nel territorio, segnalazione di abbandono rifiuti in maniera abusiva. Sono queste le iniziative a titolo gratuito che Plastic Free si impegna a realizzare. Il Comune, invece, offrirà semplificazioni burocratiche e alcuni servizi a sostegno delle iniziative come la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti recuperati.

«Da anni la nostra amministrazione comunale è sensibile al tema della plastica e dei pericoli per l’ambiente connessi al suo utilizzo. Nel corso del tempo, con Plastic Free, abbiamo collaborato organizzando giornate di sensibilizzazione con la pulizia delle spiagge del litorale fatta dai volontari, spesso coinvolgendo le scuole. Adesso diamo corpo e sostanza a questa collaborazione con un protocollo d’intesa che ci stimola a fare ancora meglio e di più: saremo insieme alla onlus in iniziative finalizzate a rendere nel più breve tempo possibile la nostra città un comune “plastic free”», dichiara l’assessora all’Ambiente Angela Valli che ha sottoscritto il protocollo per il Comune.

Plastic Free, da anni, è impegnata a organizzare iniziative periodiche di sensibilizzazione ambientale sulla pericolosità della plastica, in particolare di quella monouso, e sugli effetti devastanti sull’intero ecosistema. Fra le sue attività spiccano gli interventi di pulizia delle spiagge effettuati soprattutto nella marina di San Cataldo in collaborazione con l’amministrazione comunale che partecipa fornendo le attrezzature necessarie e la rimozione e smaltimento dei rifiuti attraverso il gestore del servizio di igiene urbana.

La sottoscrizione del protocollo d’intesa con Plastic Free offre, inoltre, la possibilità di candidarsi a “Comune Plastic Free” per il 2024 per vincere il premio dedicato ai Comuni che si sono distinti adottando una serie di misure finalizzate a migliorare il proprio territorio per il bene dell’ambiente e per il bene delle future generazioni. I criteri di valutazione si basano su cinque pilastri: lotta contro gli abbandoni illeciti, sensibilizzazione del territorio, collaborazione con Plastic Free, gestione dei rifiuti urbani e attività virtuose realizzate.

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