La “voce” del mare per studiare le interazioni subacquee: il progetto alle Tremiti – VIDEO

Le Isole Tremiti saranno protagoniste di un particolare esperimento scientifico: per la prima volta, in una Area Marina Protetta, si studierà come i rumori prodotti dalle attività antropiche, incluse quelle subacquee, incidano su tutto l’ecosistema e con quale rilevanza.

«Un progetto originale che oltre alle informazioni e alla elaborazione dei dati registrati, le attività saranno l’occasione per informare come l’ambiente naturale, vive anche grazie ai suoi suoni. È attraverso i suoni, o meglio le “firme sonore”, che gli animali comunicano, si corteggiano, si riproducono, o ascoltando, trovano cibo. Il monitoraggio, attraverso la registrazione, l’individuazione e l’analisi dei segnali acustici, è un ottimo modo per comprendere come gli animali, i pesci, tendono ad interagire tra di loro, assumendo specifici comportamenti, tanto individuali quanto di gruppo», afferma Adelmo Sorci, responsabile delle attività scientifiche di Laboratorio del Mare.

Allo studio partecipano e collaborano esperti con competenze in vari settori: biologia marina, Bioacustica, geologia, elettronica, con ingegneri e sviluppatori, e vedrà il coinvolgimento, nelle varie fasi, anche dei subacquei ricreativi che solitamente visitano le Isole Tremiti per la bellezza dei suoi fondali.

Il progetto “Paesaggio sonoro sommerso” che il Laboratorio del Mare ha avviato in collaborazione con la società Contralto Audio, coinvolge esperti, nomi illustri della ricerca scientifica ed è molto importante e innovativo, unico ad oggi, ad essere programmato in una Area Marina Protetta.

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