Incendio a Lido Silvana, arrivano i risultati dell’Arpa: «le indagini hanno confermato la presenza di onduline in fibrocemento sulle strutture bungalow all’interno dell’area recintata ed inaccessibile, in passato già trattate, visibilmente, con vernice incapsulante di colore rosso», scrive in una nota il Comune di Pulsano e aggiunge: «Il crollo delle strutture bungalow ha comportato la frammentazione di parte delle onduline ed i frammenti sono stati rinvenuti all’interno del sito, nelle immediate vicinanze dei bungalows e delle strade interne alla struttura ricettiva, quindi in aree non utilizzate dal pubblico, che, pertanto, non può venire a contatto con il materiale cementizio contenente le fibre di asbesto. Contestualmente, nel medesimo giorno, ovvero lo scorso 8 agosto, e nello stesso luogo ove è stato svolto il campionamento del materiale al suolo ad opera di ARPA, l’Amministrazione Comunale ha provveduto al monitoraggio delle fibre aerodisperse con metodologia SEM, per il tramite di laboratorio incaricato (Centro di Analisi Chimiche Srl di Marconia – Matera) che, in data odierna, ha restituito con esito negativo, comunicando ufficialmente l’assenza di amianto in aria ambiente in località Lido Silvana».
Il Comune
Nella nota del Comune si aggiunge che «Oltre a ciò, si deve ulteriormente fare presente che il Giudice delegato al fallimento Frilloyd s.r.l., Dott. G. De Francesca, nella giornata del 21 agosto, ha autorizzato, con proprio decreto, il curatore fallimentare, che detiene la disponibilità del complesso “Eden Park”, ad incaricare una ditta specializzata al fine di dare compimento di ogni attività necessaria alla immediata ed integrale esecuzione dell’ordinanza sindacale contingibile ed urgente n. 42 del 15/08/2024, entro e non oltre 3 giorni dal deposito del suddetto decreto. Anche in questo caso, deve evidenziarsi la fondamentale solerzia del Tribunale Fallimentare di Taranto e della curatela per porre in atto tutti i provvedimenti utili alla salvaguardia dell’interesse pubblico oltre che privato.Il Sindaco, peraltro, è in continuo contatto sia con il Dott. Vittorio Esposito di Arpa Puglia sia con il dott. Michele Conversano del Dipartimento Prevenzione Asl di Taranto sia con il dott. Antonio Pastore, curatore del fallimento Frilloyd srl, i quali hanno sempre garantito la loro piena disponibilità a collaborare con l’Amministrazione Comunale, con gli altri enti preposti, nonché con i cittadini residenti, affinché tutte le operazioni di bonifica ambientale e di ripristino delle condizioni necessarie alla rigenerazione forestale della pineta si svolgessero in maniera celere, efficace e controllata».