La buona notizia è arrivata alle 4:30 (ora italiana) di questa mattina, 9 settembre: il Parco nazionale dell’alta Murgia è stato ufficialmente proclamato all’unanimità Geoparco mondiale Unesco.
Ad annunciarlo, con un video diffuso sui canali ufficiali dell’Ente, è il presidente Francesco Tarantini che parla di un «prestigioso riconoscimento» che «sancisce l’importanza del nostro territorio a livello globale, celebrando il suo inestimabile patrimonio geologico, naturale e culturale».
Dopo un lungo percorso di candidatura, dunque, il Parco nazionale dell’Alta Murgia entra nella rete dei 213 Geoparchi. Un traguardo, prosegue Tarantini, che significa «raccontare le nostre eccellenze a tutto il mondo» e rappresenta «un’importante opportunità di sviluppo per le nostre comunità».
L’Alta Murgia, prosegue Tarantini, «si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia».
Il presidente del Parco nazionale dell’Alta Murgia ringrazia, per il traguardo raggiunto, tutti coloro che hanno contribuito al progetto: le comunità locali, istituzioni e associazioni.
L’Alta Murgia e le “premurge” entrano a far parte di una prestigiosa rete internazionale di luoghi unici, impegnati nella tutela del patrimonio naturale e nella promozione di uno sviluppo sostenibile.
«Oggi è una giornata storica per il nostro Parco», chiosa il presidente Tarantini.
Il Parco nazionale dell’Alta Murgia è il 12esimo Geoparco riconosciuto in Italia, sui 213 in 48 Paesi.
Il percorso di candidatura
Il percorso verso il traguardo è iniziato nel 2021, quando il Parco nazionale dell’Alta Murgia ha dato avvio all’iter di candidatura. La prima missione di valutazione si è svolta nel 2022, durante la quale i commissari Unesco hanno esplorato il patrimonio geologico, naturale e culturale del territorio. A luglio, si è tenuta la seconda missione di valutazione, focalizzata sulla gestione sostenibile del territorio e il coinvolgimento delle comunità locali.
Diventare Geoparco mondiale Unesco significa entrare a far parte di una rete globale di territori riconosciuti per il patrimonio geologico di rilevanza internazionale. I Geoparchi sono aree geografiche dove siti e paesaggi di grande valore geologico sono gestiti in modo olistico, attraverso un approccio integrato che include la protezione, l’educazione e lo sviluppo sostenibile. Questi territori preziosi promuovono la consapevolezza sulle sfide ambientali, come il cambiamento climatico e l’uso sostenibile delle risorse, creando al contempo opportunità di crescita per le comunità locali grazie al geoturismo.
Un elemento fondamentale della missione di un Geoparco è il coinvolgimento attivo delle comunità locali, che collaborano per valorizzare non solo il patrimonio geologico, ma anche gli aspetti culturali e naturali del territorio. La designazione come Geoparco Unesco ha una durata di quattro anni, dopo i quali il territorio è sottoposto a una rigorosa valutazione per garantire il rispetto degli standard di eccellenza richiesti.