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Ferita da una lenza Simona è stata curata e finalmente potrà tornare in mare a Taranto

Sabato Simona, giovane esemplare di tartaruga Caretta caretta salvato sul litorale tarantino, sarà rimessa in libertà dalla spiaggia di lido Bruno (Baia delle Zagare) a Taranto. Sono stati alcuni bagnanti a segnalare la presenza della tartaruga sul bagnasciuga. L’animale aveva bisogno di cure immediate ed è stato portato in salvo da tre attivisti del Wwf…

Sabato Simona, giovane esemplare di tartaruga Caretta caretta salvato sul litorale tarantino, sarà rimessa in libertà dalla spiaggia di lido Bruno (Baia delle Zagare) a Taranto.

Sono stati alcuni bagnanti a segnalare la presenza della tartaruga sul bagnasciuga. L’animale aveva bisogno di cure immediate ed è stato portato in salvo da tre attivisti del Wwf che in staffetta l’hanno portato fino al centro recupero tartarughe marine di Policoro.

Simona presentava una severa costrizione dell’arto anteriore a causa di una grossa lenza, probabilmente abbandonata da un incauto pescatore.

Il rapido intervento e le immediate cure eseguite hanno scongiurato l’amputazione dell’arto e dopo poco più di un mese la giovane tartaruga potrà riprendere il mare, assistita a terra dai responsabili del centro lucano e del Wwf ed in acqua dalla guardia costiera e dal gruppo attivo Wwf Taranto Sub (Enjoy your dive).

Per sensibilizzare sul problema dell’abbandono di reti e lenze in mare, sono stati invitati alla liberazione le scolaresche della città.

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