Per la terza volta in gara Emma Marrone sale sul palco dell’Ariston con il brano “Ogni volta è così” scritto insieme con Davide Petrella. Una nuova sfida per l’artista salentina che, dopo aver condotto il festival nel 2015 insieme con Carlo Conti, ha deciso di rimettersi in gioco con una canzone che musicalmente unisce un sound elettronico a melodie più tradizionali. A dirigere l’orchestra sarà Francesca Michielin, storica amica della cantante che l’accompagnerà anche sul palco venerdì per la serata delle cover, dove le due renderanno omaggio all’americana Britney Spears con la rivisitazione del brano “Baby one more time”.
Come reputa il suo brano in gara? È accattivante dal primo ascolto o va capito meglio?
«Difficile a dirsi. Tutte le volte che approccio una canzone lo faccio da un punto di vista personale, è risaputo che io non vada necessariamente a cercare la hit e il singolo da numero uno. È un brano particolare e con un sound ricercato, risultato dei miei gusti personali. Anche il modo di cantare è diverso, è come se facessi un passo indietro rispetto alla produzione».
Parlando della scelta della cover, cosa rappresenta per lei Britney Spears?
«Quando è uscito questo brano ero molto giovane, mi ricordo le ore passate davanti a Mtv aspettando che passassero il video. Sostanzialmente però la mia idea è quella di fare un grosso omaggio al pop».
Come trova il festival dopo dieci anni?
«Il festival è cambiato moltissimo ed è giusto così. Amadeus ha fatto delle scelte musicali ardite ma che hanno poi riscontrato grande successo. È brutto che dopo la settimana le canzoni che rimanevano in giro erano solamente quella vincitrice e poche altre, lui è riuscito a ribaltare questo risultato».
È stata forse la prima a trasferirsi nella città ligure per iniziare le prove. Ovviamente con lei c’è la sua direttrice d’orchestra Francesca Michielin. Essere insieme da così tanti giorni ha influito sulla vostra sinergia?
«Con Francesca c’è stato un attaccamento emotivo quasi immediato. Siamo sempre insieme, dalla colazione alla cena, questo ci ha fatto rendere conto di quanto siamo simili caratterialmente. Il momento migliore delle nostre giornate è forse quando dopo cena ci mettiamo a fare il karaoke. Tutta questa connessione ci darà sicuramente una marcia in più sul palco, tutto quello che vedete è vero, non si può costruire un sentimento così forte».