La via per il benessere delle persone e dell’ambiente cambia musica: il contributo per preservare la bellezza parte da ognuno di noi, da ogni singolo pugliese.
I Boomdabash, Gianni Ciardo, e la voce dei giovani pugliesi, scendono in campo per contrastare l’abbandono dei rifiuti su spiagge e aree pubbliche del patrimonio naturalistico e culturale pugliese. Lo fanno con uno spot della Regione Puglia che, da oggi, animerà i canali digitali istituzionali e nelle prossime settimane sarà diffuso sulle emittenti televisive regionali.
Questa nuova rotta, a ritmo di un confronto tra generazioni, è iniziata durante l’evento Buy Puglia e BTM.
«Dobbiamo lanciare una grande crociata pugliese e deve diventare una crociata basata sulla pugliesità: chi si sente pugliese non abbandona rifiuti. Le telecamere e le fototrappole per individuare gli sporcaccioni sono utili, ma la cosa più importante è che lo sporcaccione rifletta, e smetta di fare una cosa che non gli dà nessun particolare vantaggio», ha affermato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. «Questa crociata contro l’abbandono dei rifiuti – ha proseguito – comporterà l’impegno di chiunque: qualunque associazione, qualunque comune, qualunque entità della regione che voglia impegnarsi, deve essere in campo non per sorvegliare, ma per convincere, per spiegare che il fatto che possa risultare complicato fare la raccolta differenziata non è una ragione valida per abbandonare ovunque sacchetti di immondizia: una delle cose che ci ha danneggiato di più dal punto di vista sia dell’immagine generale, sia dal punto vista turistico. Questo deve essere l’anno dei rifiuti zero per le strade della Puglia, chiedendo anche agli enti proprietari dei luoghi dove si verificano gli abbandoni di impegnarsi nella pulizia e nella raccolta dei sacchetti. Voglio ringraziare in modo particolare i “Boomdabash” perché hanno partecipato gratuitamente, per amore della loro terra, esattamente lo stesso sentimento che deve guidare tutti coloro che hanno in mente di abbandonare un sacchetto, che significa tradire la Puglia, tradire i nostri figli e tradire tutti coloro che si comportano bene, perché sono la stragrande maggioranza», ha concluso il presidente Emiliano.
«Il sentiment on line, ovvero la percezione che hanno i turisti della Puglia e di tutte le province pugliesi, è mediamente positivo – ha fatto notare Luca Scandale direttore generale di Pugliapromozione -. La segnalazione che ci arriva più spesso è quella dell’abbandono dei rifiuti e la risposta che arriva attraverso lo spot della Regione Puglia, coinvolgente e giovane, in cui si esprime la cultura musicale pugliese, potrà contribuire a scuotere le coscienze di tutti poi cittadini pugliesi ed i turisti, questo cambiamento, senz’altro lo apprezzeranno».
Alla presentazione dello spot per fermare l’abbandono dei rifiuti è intervenuto Ruggero Ronzulli, presidente Legambiente Puglia, che si è soffermato oltre che sull’impegno quotidiano in questa direzione sulla forza del messaggio dello spot che valorizza il passaggio generazionale.
«Nello spot è racchiuso un bellissimo esempio di lavoro di comunità, perché l’arte di Ciardo e dei Boomdabash, insieme alla presenza istituzionale e grazie anche all’aiuto del sindaco di Mesagne, ha portato un prodotto molto divertente, un piccolo tassello nella più complessiva e complessa strategia per il rispetto dell’ambiente per la tutela della nostra diversità», ha detto conclusione della presentazione Rocco De Franchi, responsabile della Comunicazione Istituzionale, che ha curato l’intero progetto con il suo team.