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Castellaneta e la sua marina diventano turtle friendly: accordo dei lidi con Legambiente

In occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente, il Comune di Castellaneta e gli stabilimenti balneari di Castellaneta Marina aderiscono al protocollo d’intesa di Legambiente “Life Turtlenest”, per una gestione responsabile delle spiagge potenziali aree di nidificazione delle tartarughe marine Caretta caretta. Questa mattina a Castellaneta Marina, alle ore 10 al lido La Vela Club, sarà liberato…

In occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente, il Comune di Castellaneta e gli stabilimenti balneari di Castellaneta Marina aderiscono al protocollo d’intesa di Legambiente “Life Turtlenest”, per una gestione responsabile delle spiagge potenziali aree di nidificazione delle tartarughe marine Caretta caretta. Questa mattina a Castellaneta Marina, alle ore 10 al lido La Vela Club, sarà liberato Ego, un giovane esemplare di circa 10 anni di Caretta caretta, curato dai biologi del Centro Recupero Tartarughe Marine dell’Oasi Wwf di Policoro.

I due protocolli

Sarà anche l’occasione per la firma dei due protocolli con la presidente di Legambiente Puglia, Daniela Salzedo e gli stabilimenti balneari che diventano “Lidi amici delle tartarughe marine”. Sulla passerella di accesso alla spiaggia libera tra El Patio e La Vela firmerà anche il sindaco Giambattista Di Pippa, il protocollo per “Comune amici delle tartarughe marine”. «Questo straordinario animale marino – raccontano gli esperti di Legambiente – capace di lunghe migrazioni, è un rettile molto resistente che nuota in quasi tutti i mari temperati e tropicali del mondo, ma per quanto si spinga lontano, torna sempre al luogo dove è nata per riprodursi.

Il ritorno al nido

Castellaneta Marina, grazie ai suoi fondali trasparenti e bassi e alle lunghe spiagge sabbiose protette dalle dune fossili e dalla lussureggiante pineta, è un habitat ideale per le tartarughe Caretta caretta, che non a caso da alcuni anni sono tornate a nidificare su questo tratto di costa. Da qui la proposta del circolo Legambiente “Mare e Gravine”, rivolta all’amministrazione comunale e all’associazione dei balneari, di sottoscrivere un protocollo d’intesa che prevede alcuni semplici impegni volti alla salvaguardia delle aree di nidificazione della tartaruga marina Caretta caretta. Un invito raccolto con entusiasmo sia dal pubblico che dal privato.

Arrivano altre bandiere

I gestori dei lidi esporranno la bandiera di lidi amici e stessa cosa farà il Comune. Con la sottoscrizione del protocollo, i 16 stabilimenti balneari di Castellaneta Marina aumenteranno il loro impegno rendendo le loro spiagge più accoglienti anche per le tartarughe Caretta caretta, oltre che, ovviamente per i bagnanti. Oltre alla gestione sostenibile degli arenili, i balneari segnaleranno anche le eventuali tracce di nidificazione e svolgeranno pure un’attività di informazione e sensibilizzazione sulla presenza delle tartarughe marine rivolta ai turisti. «Castellaneta Marina da dieci anni ha Bandiera Blu e Vele di Legambiente – aggiunge il presidente di Legambiente “Mare e Gravine”, Mirko Cantore – ora è arrivato il momento di esaltare queste peculiarità, con un modello di sviluppo che armonizzi la protezione delle risorse naturali con la promozione di attività economiche sostenibili e rispettose dell’ambiente.

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