L’Unione Europea prepara un nuovo modello di gestione della pandemia per i viaggi eliminando l’approccio delle “area geografica di provenienza dei viaggiatori”, superando cioè il sistema delle mappe di contagio che resteranno “solo a livello informativo”.
Lo prevede il testo della raccomandazione concordato dagli ambasciatori Ue e anticipato da El Pais in vista del consiglio affari generali di martedì. La svolta da Bruxelles dovrebbe arrivare a giorni, l’obiettivo è facilitare la mobilità e permettere ai cittadini di recuperare una certa normalità, ormai persa da tempo.
Le restrizioni non saranno più legate all’aerea di arrivo ma alla situazione del viaggiatore: vaccinazione, guarigione o test (sempre 72 ore per i molecolari, 24 e non più 48 per gli antigenici).
Confermata la validità dei Green Pass a 9 mesi.
Sulla scadenza del Green pass per chi ha fatto il richiamo/terza dose «si valuteranno soluzioni». É quanto si apprende da fonti di governo, in relazione alla durata del pass, che dal primo febbraio passerà da 9 mesi a sei. Scadenza che potrebbe provocare problemi in chi ha fatto da tempo il booster, visto che al momento non si parla di quarta dose.
Non c’è invece alcuna conferma – si apprende – sul fatto che le ordinanze non verranno prorogate, in merito alla scadenza il 31 gennaio dell’obbligo del tampone per entrare in Italia dall’estero, anche da Paesi Ue, anche per chi ha il Green pass ed è stato vaccinato con la terza dose.
Al momento l’Unione Europea scoraggia gli spostamenti da e per le zone di colore rosso scuro, raccomandando ai viaggiatori provenienti da queste aree, oltre al tampone negativo, anche un periodo di quarantena.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, è «plausibile» che con Omicron l’Europa «Si stia avviando alla fine della pandemia». Lo ha detto il direttore dell’Oms Europa Hans Kluge. Secondo la sua analisi Omicron, che potrebbe contagiare il 60 per cento degli europei entro marzo, ha avviato una nuova fase della pandemia di Covid-19 nella regione che potrebbe concludersi con la sua fine.