«A ottobre anche a Torre a Mare dovrebbe partire la raccolta dei rifiuti porta a porta». Ad annunciarlo è Antonella Lomoro, presidente Amiu Puglia, che ha anticipato, tra gli altri progetti in programma a Bari, un bando da otto milioni di euro per installare in città cassonetti intelligenti e isole interrate. Mentre i passaggi aggiuntivi per la raccolta del vetro sono già partiti, è in dirittura d’arrivo anche la chiusura della progettazione della raccolta delle unità non domestiche, per dare un importante impulso alle risposte fornite qualche settimana fa al sindaco di Bari, Vito Leccese. Il primo cittadino aveva sollecitato l’azienda affinché si trovassero delle soluzioni immediate ai problemi più urgenti della città, dalla presenza dei rifiuti ingombranti per strada alla raccolta del vetro.
Nuovi cassonetti intelligenti
Bari, inoltre, avrà anche dei nuovi cassonetti intelligenti, 123 installati in alcune aree centrali della città dal quartiere Libertà al Madonnella, e ben 14 isole ecologiche nel centro urbano del Murattiano. «È stato approvato il capitolato di gara per la fornitura di una serie di attrezzature e mezzi – spiega la presidente Amiu Puglia – che per il comune di Bari ammontano a circa otto milioni di euro, di cui tre finanziati con il Pnrr, che prevedono l’acquisto di cassonetti intelligenti e le postazioni dei cassonetti interrati, e una fornitura di mezzi per la raccolta dei cassonetti». Il bando di gara dovrebbe essere pubblicato, presumibilmente, nelle prossime settimane e, dopo aggiudicazione e fornitura, nella seconda metà del 2025 sarebbe prevista l’installazione.
Un sistema innovativo
«I cassonetti intelligenti sono codificati con un sistema elettronico di riconoscimento dell’utente – spiega Antonella Lomoro – È un modo per evitare abbandoni illeciti di rifiuti». Per quanto riguarda le isole interrate, si tratta di cassonetti che hanno un ingombro stradale particolarmente ridotto e si sviluppano sotto il piano stradale. «Sono vere e proprie isole ecologiche innovative. Non potranno essere aperti da chi non sarà autorizzato, come i residenti provenienti da altri comuni», aggiunge la presidente Amiu.
La raccolta porta a porta
Per quanto riguarda l’estensione del servizio di raccolta porta a porta anche a Torre a Mare, sarebbe stata già approvata e da calendario la distribuzione dovrebbe partire già i primi di ottobre. Tra le altre azioni imminenti, inoltre, in collaborazione con il Consorzio nazionale imballaggi (Conai) è in programma il servizio della raccolta porta a porta per le unità non domestiche.
