Il Parco nazionale dell’Alta Murgia è pronto a ricevere la commissione dei valutatori Unesco. Dal 17 al 21 luglio, gli esperti visiteranno il territorio per un’ispezione nell’ambito della candidatura a Geoparco.
Si tratta di un passo fondamentale per ottenere il prestigioso riconoscimento che attesterebbe l’importanza geologica di livello globale dell’Alta Murgia.
La seconda missione di valutazione
Si tratta della seconda ispezione nell’ambito degli aspiranti Geoparchi Unesco. La prima missione ha permesso ai valutatori di conoscere il patrimonio geologico, naturale e culturale del territorio. Ora, si concentreranno su come viene gestito e sul suo ruolo per lo sviluppo sostenibile delle comunità locali.
Un’occasione unica per valorizzare il territorio
«Con orgoglio e determinazione, il nostro splendido territorio si presenta alla commissione Unesco con la speranza di poter presto fregiarsi del titolo di Geoparco dell’Alta Murgia», dichiara il presidente Francesco Tarantini. «È un momento cruciale per mettere in luce le ricchezze dell’Alta Murgia e rafforzare il nostro impegno nella tutela e promozione del patrimonio geologico e culturale».
Un programma ricco di eventi
L’ispezione inizierà con una cerimonia di benvenuto in una masseria tradizionale a Minervino Murge.
Seguiranno visite a numerosi geositi, tra cui le miniere di bauxite, la grotta di San Michele Arcangelo, Castel del Monte, la dolina del Cavone, la Rocca del Garagnone, cava Pontrelli, il Pulo di Altamura, il ponte dell’Acquedotto e altri luoghi di interesse.
Il programma includerà anche visite a cattedrali, biblioteche e musei. I valutatori avranno modo di assaporare i prodotti tipici locali nelle masserie e nelle cantine.