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Crescita economica a partire dalle donne? In Puglia si può

Spesso ci si chiede: ha ancora senso parlare di parità di genere nelle aziende nel 2024? La risposta arriva dai numeri, che ci dicono che c’è ancora molta strada da fare. Secondo l’Istat, il tasso di partecipazione delle donne italiane al mercato del lavoro si ferma al 55% (2023) contro il quasi 70% a livello europeo, con percentuali ancora più basse nel Sud. Un divario che, se non affrontato con iniziative concrete e un cambio di mentalità, rischia di perpetuarsi.

Partendo da questa consapevolezza, anche alcune grandi aziende si stanno mettendo il gioco. Negli scorsi mesi con Deloitte e Randstad abbiamo lavorato per costruire NextHub, NextHer. Un progetto che parte da un’intuizione del team di NextHub (la sede di Deloitte a Bari, specializzata in innovazione): ovvero, la consapevolezza che non basta più parlare di empowerment femminile per promuovere l’inclusione di genere in azienda, ma è fondamentale creare spazi reali dove le donne possano fare rete, confrontarsi e costruire insieme un futuro lavorativo più equo.

Perché in Puglia? Perché il territorio sta crescendo ed evolvendo a una velocità pazzesca, mostrando un potenziale che non può essere ignorato. NextHub, NextHer è quindi un’iniziativa che mira a stimolare un cambiamento culturale profondo, partendo dal territorio e con il territorio. Con l’obiettivo di creare uno spazio di community dove queste donne possano sentirsi supportate, comprese e ispirate da altre. Empowered women, empower women. Al centro del progetto c’è un’idea di sorellanza. Sorellanza significa riconoscere il valore delle esperienze di ognuna, condividerle e farne tesoro per superare insieme i limiti e i pregiudizi che ancora ci frenano. Ed è proprio questa capacità di fare rete, di trovare supporto e dare supporto, che è la forza di noi donne e la forza del cambiamento. Certo, si tratta di un cambiamento che non può avvenire da un giorno all’altro, ma che può essere accelerato. Assieme.

Alla base di tutto c’è una riflessione più ampia sul ruolo delle donne nel mondo del lavoro: come possiamo ripensare il lavoro per renderlo più equo e inclusivo? Come possiamo fare in modo che la voce delle donne non solo venga ascoltata, ma abbia un impatto reale sulle decisioni? Sono domande che non possono rimanere senza risposta per permettere alle nuove generazioni di crescere e prosperare. Proprio per questo i tre eventi di lancio di NextHub, NextHer avranno come protagoniste le nuove generazioni. Tre eventi in tre Atenei pugliesi (Politecnico di Bari – 24 ottobre, Università del Salento – 14 Novembre e Università degli Studi di Bari – 28 Novembre) per portare alle giovani testimonianza e ispirazione, ma soprattutto per ascoltare la loro visione sul futuro.

Si parla spesso di come l’innovazione tecnologica possa cambiare il mondo del lavoro, ma troppo raramente si discute di come le relazioni umane possano essere un motore altrettanto potente di cambiamento. Spesso, infatti, basta un incontro a cambiarci la vita. In un’epoca in cui il dialogo sulla parità di genere sembra spesso rimanere intrappolato in slogan vuoti, vogliamo un futuro dove le donne siano protagoniste del cambiamento, non spettatrici. La partecipazione è gratuita previa iscrizione e saranno presenti, in ogni evento, speaker sportive e ispirazionali, donne che portano la loro esperienza come professioniste e dimostrano come il concetto di lavoro si debba legare ad aspirazioni, ambizioni, carriere senza paure e preconcetti di alcun tipo, sapendo di poter contare su una rete e su una community ad hoc. Vi aspettiamo per fare la differenza!

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