Il Tribunale di Taranto ha emesso cinque condanne in abbreviato per associazione a delinquere e bancarotta fraudolenta in relazione al fallimento della Mf Trading, società della famiglia Degennaro di Bari che si occupava di edilizia privata.
Nel dettaglio, Daniele Degennaro (64 anni) è stato condannato a sei anni di reclusione; Giuseppe Monteleone (66 anni) ha ricevuto una condanna a cinque anni e otto mesi; Vincenzo De Caprio (64 anni) è stato condannato a cinque anni; Donato Radogna (68 anni) è stato condannato a tre anni; Nicola Di Flumeri (64 anni) e Leonardo Tinelli (69 anni) sono stati condannati a due anni e otto mesi ciascuno.
Il giudice per le udienze preliminari (gup) Gianna Martino ha inoltre disposto il rinvio a giudizio di Carmine Degennaro, Gerardo Degennaro, Annamaria Cacciapaglia, Giuseppe Antonacci e Luca Gioiello.
Nel corso del processo l’accusa ha evidenziato lo svuotamento della Mf Trading, società che sarebbe rimasta in attività fino al 2011 nonostante fosse insolvente dal 2002, causando danni ai creditori.
Il Gruppo Degennaro, che aveva raggiunto un valore di 400 milioni di euro, è stato coinvolto in passato in un’inchiesta per appalti truccati e tangenti a Bari.