La Asl di Bari si prepara ad andare oltre l’emergenza sanitaria: sono 136 i posti a tempo indeterminato per dirigenti messi a concorso per 22 profili professionali.
Obiettivo dell’azienda sanitaria è rinforzare gli ospedali in modo stabile e duraturo con assunzioni che riguarderanno tutte le branche specialistiche presenti nei presidi ospedalieri: tra gli altri, la Asl cerca 20 anestesisti-rianimatori, 21 specialisti nella medicina d’urgenza, 10 chirurghi, 2 cardiologi, 3 radiologi interventisti e neuroradiologi, 5 radiologi, 7 psichiatri, 14 gastroenterologi, 10 ginecologi, 10 nefrologi e 8 ortopedici.
I bandi di concorso pubblico, approvati con delibera n. 2064 del 24 novembre dalla Direzione strategica della ASL Bari, saranno a breve pubblicati sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
«Questi bandi – commenta il Direttore Generale Antonio Sanguedolce – rappresentano un’opportunità per rilanciare l’assistenza sanitaria, soprattutto negli ospedali che nell’ultimo anno e mezzo sono stati sottoposti ad una forte pressione. Attraverso i concorsi auspichiamo di assumere tantissimi dirigenti medici e in un numero davvero notevole di specialità, con la consapevolezza che questa programmazione può rappresentare per i cittadini e per la nostra azienda la base per migliorare l’assistenza sanitaria del futuro prossimo».
I bandi di concorso pubblico approvati, come previsto dalla legge, saranno a breve pubblicati nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
