Il Bari vince ma quanta sofferenza nella ripresa contro il Cittadella che piazza due gol nei primi dieci minuti ma i biancorossi tengono e portano a casa l’intera posta in palio che mancava al San Nicola dal 14 settembre contro il Mantova. Finisce 3-2 con le reti del Bari tutte nel primo tempo da parte di Lasagna, Sibilli su rigore e Maiello a fine primo tempo, mentre per gli avversari a inizio ripresa vanno in gol con Carissoni (al 52’) e Pandolfi.
Oggi si è disputata la 14esima giornata di campionato di Serie B. In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne di domani prima del match è stato donato il pallone rosso a Fabiana Perosce, coordinatrice del centro antiviolenza del comune di Bari mentre i biancorossi sono scesi in campo con una patch speciale con la scritta “No alla violenza sulle donne, BASTA“.
La gara
Il Bari di Longo parte arrembante e dopo cinque minuti passa in vantaggio con Lasagna bravo a liberarsi in una mischia in area, su tocco di Sibilli. Lo stesso Sibilli, un minuto dopo, ha una grande chance ma il portiere avversario, Kastrati, para. Pandolfi risponde ma la difesa del Bari riesce a controllare in sicurezza.
Poco dopo il quarto d’ora, occasione anche Novakovich che manca il tempo per battere il portiere albanese. Quasi alla mezz’ora ancora Novakovich, in acrobazia, impegna severamente Kastrati che devia in angolo. Risponde il Cittadella ancora con Pandolfi. Al 38’ esce l’autore del gol Lasagna, per un acciacco muscolare e al suo posto entra Favilli. Al 45esimo arriva il gol che sblocca Peppe Sibilli, dal dischetto è implacabile il numero 20 biancorosso. Due minuti dopo, Maiello da posizione defilata segna di prima intenzione e mette il punto esclamativo sulla gara col primo tempo che si chiude sul 3-0.
L’inizio del secondo tempo vede un Bari con la luce spenta con Carissoni che al 52’, dal limite dell’area, riapre la gara. Bari sotto shock dopo neanche tre minuti subisce il raddoppio con Pandolfi, che è stato tra i migliori dei veneti anche nel primo tempo. L’ex Turris batte Radunovic con un tocco morbido. Longo corre ai riparti inserisce Falletti e Favasuli per Sibilli e Dorval (ammonito), dall’altra parte Ravaso entra al posto di Rabbi. Ancora cambi per il Bari con Coli Saco e Lella rispettivamente per Maiello e Novakovich. Biancorossi in difficoltà sulla pressione del Cittadella. Dal Canto inserisce anche Negron e Desogus alla mezz’ora del secondo tempo. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco ammoniti Favasuli e Radunovic. Al 90esimo il Bari si divora l’occasione del 4 a 2 con Falletti che si invola verso Kastrati e anziché tirare la passa per Favasuli che è anticipato da un difensore veneto. Quattro i minuti di recupero ma il Bari porta a casa l’intera posta in palio e si chiude per 3-2.
La settimana prossima la squadra di Longo vola al “Rigamonti” contro il Brescia. In classifica restano al sesto posto con il quinto della Cremonese che dista solo di un punto.