Serie A, Como-Fiorentina 0-2: i viola non si fermano più. Settima vittoria di fila in campionato

Adli e Kean regalano la settima vittoria consecutiva alla Fiorentina che, a Como, batte i padroni di casa per 2-0.

La Viola sale così a quota 28 punti, al pari di Inter e Atalanta, sfruttando lo 0-0 tra Milan e Juventus per allungare sulle dirette concorrenti per un posto in Champions League.

Il Como, in piena emergenza infortuni, cede il passo di fronte a spettatori d’eccezione come le star del cinema Chris Pine e Benedict Cumberbatch, presenti in tribuna, e con cinque sconfitte nelle ultime sette giornate vede ora da vicinissimo la zona retrocessione.

Cesc Fàbregas è costretto a ridisegnare completamente la sua squadra, con Federico Barba, non al meglio, titolare al centro della difesa a causa dello stop durante la rifinitura di Marc-Oliver Kempf: un infortunio dell’ultimo minuto che si aggiunge a quelli già annunciati in settimana, costringendo il tecnico spagnolo a variare parecchio rispetto a quell’undici ideale che tanto aveva fatto bene a inizio stagione.

Partita molto nervosa e a più riprese interrotta da interventi duri, ma a sbloccarla dopo venti minuti alla prima vera opportunità è la Fiorentina, con un gran tiro da fuori area di Adli, servito da Lucas Beltrán, che buca le mani a un non perfetto Emil Audero.

La Viola, forte del vantaggio, prova ad alzare i giri del motore a ridosso della fine della prima frazione, ma il secondo gol in campionato del centrocampista francese resta uno dei pochi sussulti della gara.

Nella ripresa è il Como a partire meglio, mostrando forti segnali di crescita dopo un primo tempo troppo passivo, spaventando David De Gea bravo a farsi trovare pronto appena chiamato in causa. Palladino prova allora a ridisegnare l’assetto tattico della sua squadra per garantire maggiore solidità alla manovra e dopo neanche un minuto dal cambio di modulo, lo strappo di Riccardo Sottil offre a Moise Kean il pallone dello 0-2 a poco più di 20 minuti dalla fine. È il colpo del ko che arriva nel miglior momento del Como: Fàbregas prova ad aumentare il peso offensivo, ma è tutto inutile. Al contrario, il tecnico deve anche fare i conti con l’espulsione, nel finale, di Alberto Dossena, che salterà per squalifica il derby contro il Monza, un vero e proprio scontro diretto in zona retrocessione.

Uno scontro diretto attende ora anche la Fiorentina che domenica prossima al Franchi sfiderà l’Inter di Simone Inzaghi.

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