Il Bari vince contro il Pisa al “San Nicola”, che festeggia ugualmente la Serie A che gli mancava da 34 anni. I biancorossi di Longo ritrovano la vittoria dopo due sconfitte di fila, e si rilanciano in chiave playoff.
In occasione della terzultima di campionato il Bari di Longo è sceso in campo con alcune novità nell’undici titolare di fronte al Pisa di Inzaghi, seconda forza del torneo. Il Bari sempre col 3-5-2 con Dorval nelle vesti di mezzala offensiva e Obaretin spostato come quinto, mentre in attacco l’ex Pisa Bonfanti accanto a Lasagna.
La gara
Avvio arrembante del Bari che dopo 4 minuti trova il vantaggio proprio con Bonfanti grazie a una rimessa lunga eseguita da Pucino e con la traiettoria leggermente aggiustata da Vicari. Al 21’ ci prova anche Lasagna ma il portiere avversario interviene e devia in angolo. Solo 4 minuti dopo viene chiamato il cooling break. Nello stesso minuto i gruppi organizzati della Curva Nord lasciano vuoto il settore. Dopo mezz’ora, il primo pericolo in chiave Pisa col colpo di testa di Touré ma Radunovic la blocca.
Il primo tempo si chiude col vantaggio del Bari per 1-0 e soli tre minuti di recupero concessi. La Ssc Bari ha comunicato che sugli spalti erano presenti 15.249 spettatori: di questi 1290 gli ospiti che hanno riempito il settore a loro adibito.
La ripresa inizia con il Pisa che tenta di far rintanare il Bari nella sua area, ma a che a sua volta risponde di rimessa. La nota negativa arriva dai gialli per Benali e Maita, già in diffida salteranno la gara di venerdì prossimo col Cittadella. Longo inserisce Maggiore e Favasuli per coprirsi maggiormente. Al 74’ viene espulso Longo per proteste. Nel finale entra anche Bellomo per Maita. Cinque i minuti di recupero concessi. Al 93’ l’arbitro Marcenaro di Genova manda tutti negli spogliatoi e inizia la festa del Pisa.
Sedata all’esterno dello stadio la protesta degli ultras.
La prossima partita del Bari sarà venerdì sera al “Tombolato” contro il Cittadella, penultimo in classifica. Tre punti preziosi che rilanciano il Bari in chiave playoff, ora ottavo, seppur con gli stessi punti del Cesena ma davanti per gli scontri diretti.
