«La Regione Basilicata è in prima linea nel contrasto al lavoro irregolare e, in accordo con le altre istituzioni del Mezzogiorno, intende favorire una mobilità interregionale adeguata e un’accoglienza dignitosa dei lavoratori, anche nell’interesse delle aziende lucane che si avvalgono del loro prezioso contributo». È quanto dichiarato dall’assessore all’Ambiente ed energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, nel corso del suo intervento nel convegno tenutosi ieri alla Cava del Sole “David Sassoli” di Matera, organizzato dagli organismi rappresentativi dei consulenti del lavoro sul tema “Lavoro, legalità e sviluppo del Mezzogiorno”.
Sul tavolo, la situazione degli immigrati impiegati in campo agricolo e la situazione sociale e di sistemazione che vivono sul territorio: «Attraverso il Pon Legalità e il Pon Inclusione – ha aggiunto l’assessore – stiamo puntando al miglioramento dei servizi in favore degli immigrati impegnati in agricoltura, riqualificando nelle aree maggiormente interessate dal fenomeno alcune strutture di ospitalità e al contempo avviando progetti di inserimento socioculturale di queste persone».
Buone pratiche sulle quali è necessario impegnarsi, anche nel mondo del lavoro, per «incoraggiare un dinamismo imprenditoriale che diventa indispensabile per superare, tutti insieme, le criticità economiche e sociali che la pandemia e il conflitto ci hanno messo davanti e per cogliere finalmente le opportunità derivanti dal Pnrr e dalla programmazione europea», ha concluso Latronico.
