Di produzione danese, il robot è utilizzato per la sanificazione giornaliera delle sale operatorie di neurochirurgia e chirurgia maxillofacciale. È dotato di telecamere e sensori di prossimità e si muove autonomamente seguendo la mappa degli ambienti precedentemente memorizzata.
«La radiazione ultravioletta è un efficace agente disinfettante per l’aria, l’acqua e per le superfici contaminate da microrganismi contagiosi, come ad esempio il coronavirus». Queste le parole del fisico Alberto Maiorana, responsabile dell’Unità di gestione salute e sicurezza sul lavoro dell’Irccs Casa Sollievo della Sofferenza, che ha presentato l’Uvd Robot donato dall’Unione Europea all’ospedale di Padre Pio. Una donazione che rientra nel programma di sostegno agli Stati membri per combattere la diffusione del Covid-19.
Attivato a sale vuote prima di iniziare le sedute operatorie, richiede pochi minuti per eseguire una disinfezione completa, rapida e senza la necessità di interazione umana e l’utilizzo di agenti chimici.