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Puglia, prezzi alle stelle e cantieri fermi: ecco come la regione accoglie i turisti

Lidi aperti, centri benessere pronti, alberghi tutti prenotati (secondo Confindustria il 70 per cento è full). Il ponte di primavera si prolunga fino al 4 maggio. E la Puglia li accoglie con una offerta tra mare e città d’arte, mostre e concerti. Ma non sarà facile raggiungere tutte le mete sia culturali che balneari.

I trasporti

Non a caso l’Anas ha deciso di bloccare i cantieri aperti fino al 5 maggio per evitare disagi su strade e statali, ma sono comunque previste in questo weekend giornate da bollino rosso su SS16 e SS89, sulla Garganica per esempio il traffico potrebbe aumentare del 13% secondo le previsioni dell’Anas. In questo momento in Puglia ci sono 1,5 milioni di turisti, e negli scali aerei pugliesi in questo lu,ngo Ponte che è partito da Pasqua e continuerà fino al 5 maggio, ci sono ben 75mila prenotazioni, numeri in crescita rispetto allo scorso anno.

L’offerta

Gli agriturismi pugliesi, come gli alberghi registrano il tutto esaurito sino al ponte del primo maggio (nonostante in tanti hanno aumentato le tariffe). Una tendenza iniziata con le vacanze pasquali e che apre, di fatto, la stagione estiva. Per Confagricoltura Puglia e Agriturist, il 2025 dovrebbe segnare un incremento tra il 10 e il 15% rispetto al 2024.

Secondo un’analisi di Confagricoltura Puglia, basata su dati CREA le attività agrituristiche e secondarie hanno generato nel 2023 oltre 316 milioni di euro, con una crescita dell’8,9% rispetto all’anno precedente. E le aziende agricole che decidono di aprirsi agli ospiti affermano che ben il 21% produce energia da fonti rinnovabili – fotovoltaico, eolico o biogas – contribuendo a ridurre i costi e migliorare la gestione.

I 2500 bed and breakfast

Ma non è tutto oro quello che luccica, in questo periodo presi d’assalto sono anche i bed and breakfast: ce ne sono 2500 in Puglia e vista la domanda, molti si improvvisano. E solo il 10% (secondo i dati forniti da Confcommercio) si è adeguato alle nuove norme nazionali, registrando il Cin e dunque non ricevendo solo l’ospite in anonimato, ma accogliendolo di persona. Non è tutto: in provincia di Bari, specie per l’arrivo degli stranieri, molte sono le strutture improvvisate, che pur di fare business sono pronte a tutto, anche ad affittare a prezzi triplicati un buco di 25 metri quadrati.

Le novità

Ma a fronte di tutto questo c’è anche una elevata qualità degli alberghi, Massimo Salomone, coordinatore turismo Confindustria Puglia aggiunge: «Il dato positivo è che ci sono presenze non solo nei posti vip, ma anche in provincia di Bari, per esempio. Questo mostra grande interesse per il nostro territorio e per aprile 2025, contiamo di rendere noti, da qui a poco, un incremento a due cifre rispetto all’anno scorso».
Insomma la Puglia tira e, nonostante il tempo incerto, è stata e sarà nei prossimi giorni la meta prediletta per americani, tedeschi e inglesi, molti dei quali arrivati a Pasqua.

Per dare una lettura economica e nazionale al dato, basta considerare due numeri: sono partiti 12,5 milioni di italiani ai quali si stanno aggiungendo 2,8 milioni di stranieri, per una spesa totale di 5,2 miliardi, il 33,3% in più rispetto al 2024. Un vero e proprio business.

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