SALZGITTER (GERMANIA) (ITALPRESS) – IL gruppo Volkswagen ha avviato i lavori di costruzione della sua prima fabbrica di celle, a Salzgitter (Germania), concentra le attività relative alle batterie a livello globale sotto lando responsabilità della società europea PowerCo. Da Salzgitter e con effetto immediato, PowerCo gestirà le operazioni nelle fabbriche a livello internazionale, l’ulteriore sviluppo della tecnologia delle celle, l’integrazione verticale della catena del valore e la fornitura di macchinari e attrezzature agli stabilimenti produttivi. In prospettiva sono previsti altri prodotti come grandi sistemi di accumulo per la rete energetica. Dopo Salzgitter, la prossima fabbrica di celle sorgerà a Valencia. Attualmente sono in fase di identificazione le location per altri tre siti produttivi in Europa. Oltre a questi, PowerCo sta anche già valutando la possibilità di costruire ulteriori gigafactory in Nord America. Salzgitter fungerà da modello per le fabbriche dedicate alla produzione di celle in Europa e fisserà nuovi standard in termini di sostenibilità e innovazione.
La standardizzazione non riguarderà solo le attrezzature, gli edifici e le infrastrutture, ma anche i prodotti, i processi e l’IT. In questo modo saranno realizzate fabbriche che potranno essere rapidamente convertite per ulteriori innovazioni di prodotto e produzione. Ogni fabbrica sarà alimentata al 100% con elettricità da fonti rinnovabili e sarà progettata nell’ottica del riciclo a circuito chiuso. Il Gruppo Volkswagen ha anche presentato la cella prismatica unificata, annunciata al Power Day nel 2021. Questa consente l’utilizzo flessibile di diverse composizioni chimiche cellulari e sarà impiegata in fino all’80% di tutti i modelli del Gruppo. A Salzgitter, dal 2025 si produrranno le celle unificate per il segmento di volume. In futuro, l’impianto raggiungerà una capacità annua di 40 GWh, sufficiente per circa 500.000 veicoli elettrici. Entro il 2030, il Gruppo Volkswagen intende gestire insieme ai propri partner sei gigafactory in tutta Europa, con una capacità complessiva di 240 GWh. La nuova cella unificata sfrutta le sinergie e ridurrà i costi della batteria fino al 50%. I prototipi prodotti finora hanno fornito prestazioni molto promettenti in termini di autonomia, tempi di ricarica e sicurezza, requisiti fondamentali per un futuro standard industriale.
(ITALPRESS).
-foto ufficio stampa Volkswagen-