ROMA (ITALPRESS) – Suzuki Motor Corporation ha annunciato la sua strategia di crescita fino al 2030. La strategia di crescita si fonda su tre colonne portanti: il principio di produzione “Sho-Sho-Kei-Tan-Bi (più compatto, meno numeroso, più leggero, più contenuto, più ordinato)”; il “Lean Management”, che enfatizza la flessibilità, l’agilità e lo spirito di sfida; il principio delle “Tre realtà”, che tralascia l’impraticabilità e si concentra sul luogo, sulla cosa e sulla situazione reali. Per l’anno fiscale 2030, Suzuki contribuirà alla realizzazione di una società a zero emissioni di anidride carbonica e alla crescita economica di paesi emergenti come l’India, l’Asean e l’Africa, con le regioni del Giappone, India ed Europa come fulcro. Suzuki si concentrerà sulla creazione di soluzioni uniche che consistono nel sviluppare prodotti e servizi incentrati sul cliente e alla crescita insieme ai paesi e alle regioni in cui opera. In base alla data stabilita da ciascun governo, Suzuki punta a raggiungere la neutralità di carbonio in Giappone e in Europa entro il 2050 e in India entro il 2070. In Giappone, a partire dall’introduzione di mini-veicoli commerciali a batteria nell’anno fiscale 2023, Suzuki prevede di introdurre in seguito SUV compatti e mini-veicoli per passeggeri, fino a 6 modelli da lanciare entro l’anno fiscale 2030. Inoltre, svilupperà nuovi motori ibridi per mini-veicoli e vetture compatte, combinandoli con motorizzazioni EV, offrendo diverse opzioni ai clienti. In Europa Suzuki introdurrà i veicoli elettrici a batteria nell’anno fiscale 2024, con l’espansione ai SUV e ai segmenti B, 5 modelli da lanciare entro l’anno fiscale 2030 e risponderà in modo flessibile alle normative ambientali e alle esigenze dei clienti in ogni Paese europeo.
In India, la Casa di Hamamatsu introdurrà il SUV a batteria EV annunciato all’Auto Expo 2023 nell’anno fiscale 2024, e 6 modelli da lanciare entro l’anno fiscale 2030. Per fornire una gamma completa di prodotti e servizi, Suzuki fornirà non solo veicoli elettrici a batteria, ma anche veicoli con motore a combustione interna a emissioni zero che utilizzano CNG, biogas e carburanti misti a etanolo, biogas e carburanti misti a etanolo.
Suzuki, per i motocicli di piccola e media cilindrata, utilizzati per il trasporto quotidiano, ad esempio per andare al lavoro, a scuola o per altre esigenze di trasporto individuale, introdurrà una motorizzazione EV nell’anno fiscale 2024. Prevede di lanciare 8 modelli entro l’anno fiscale 2030 con una percentuale di motorizzazioni EV del 25%. Per quanto riguarda le motociclette di grandi dimensioni per il tempo libero, sta valutando l’adozione di carburanti a zero emissioni. Per i piccoli motori fuoribordo Suzuki, spesso utilizzati in laghi e fiumi, introdurrà le motorizzazioni EV nell’anno fiscale 2024. Prevede di lanciare 5 modelli entro l’anno fiscale 2030, con una percentuale di motorizzazioni EV del 5%. Per i motori fuoribordo di grandi dimensioni, Suzuki sta valutando la possibilità di adottare carburanti a zero emissioni di anidride carbonica. Suzuki investirà 2.000 miliardi di Yen (14,1 miliardi di euro) in spese di R&S e 2.500 miliardi di Yen (17,7 miliardi di euro) in spese in conto capitale, per un totale di 4.500 miliardi di Yen (31,8 miliardi di euro) entro l’anno fiscale 2030. Suzuki punta a raddoppiare il risultato delle vendite nette del 2021, pari a 3.500 miliardi di Yen (24,7 miliardi di euro) fino a 7.000 miliardi di yen (49,5 miliardi di euro) nell’anno fiscale 2030.
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-foto ufficio stampa Suzuki-