ROMA (ITALPRESS) – Alpine Italia sarà protagonista della Fiera di Padova, in programma nel capoluogo veneto dal 20 al 23 ottobre.
Auto e Moto d’Epoca Padova è il più grande mercato di auto e ricambi d’epoca d’Europa e rappresenta da anni l’appuntamento internazionale più importante per gli appassionati di motori che possono immergersi nel passato e toccare con mano il presente e il futuro del mondo dell’auto. Un evento intergenerazionale, in grado di emozionare uomini, donne, giovani, appassionati o semplici curiosi. Lo stand Alpine (Padiglione 4, ndr) invita ad un viaggio tra passato e presente del brand, attraverso la storica Berlinette A110 1600S, esposta grazie alla collaborazione con il Club C.R.A.G.I., che da oltre 40 anni è ormai un punto di riferimento per tutti gli appassionati della Marca Alpine, e le attuali A110 e A110GT.
“Alpine, con il suo ricco patrimonio di storia alle spalle, non poteva mancare alla Fiera di Padova, appuntamento imprescindibile per tutti gli amanti del mondo dell’auto di ieri e di oggi. Continuiamo, così, a diffondere i valori del nostro brand che ne fanno la forza: passione, eccellenza ed innovazione. E’ proprio questo equilibrio tra rispetto del nostro heritage e spinta costante all’innovazione che guiderà Alpine verso un futuro elettrizzante, con tanti emozionanti capitoli ancora da scrivere. Felici di sapere di avere accanto, in quest’avventura, anche il Club Renault Alpine Gordini Italia, al nostro fianco anche qui a Padova” ha dichiarato Raffaele Fusilli, Amministratore Delegato Renault Italia.
L’Alpine-Renault A110 1600S è una versione sportiva dell’Alpine-Renault A110, specificatamente progettata per partecipare alle competizioni rallystiche, soprattutto al Campionato internazionale costruttori, in cui ha gareggiato dal 1970 al 1972, conquistando una vittoria nel 1971.
La vettura, equipaggiata con il motore da 1.565 cm3 da 138 cv, guidata da Jean Claude Andruet, vinse il Campionato Europeo Rally 1970, mentre Alpine si posizionò al secondo posto nella classifica costruttori. La vittoria al Rally di Monte Carlo del 1973 (il primo del FIA World Rally Championship), con Jean Claude-Andruet, fu per Alpine un trionfo senza precedenti che le valse la consacrazione e le aprì la strada per la conquista del titolo mondiale con Jean-Luc Thèrier: tre equipaggi sul podio e ben sei nella top ten (oltre ad Andruet, Ove Andersson, Jean-Pierre Nicolas, Jean-Luc Thèrier, JeanFrancois Piot e Bernard Darniche). Alcuni dati sufficienti a raccontare l’eccellenza progettuale della Alpine-Renault A 110 1600 S: 138 cv, 298,6 km/h in 7,5 sec, 9km/l a 180km/h. Il segreto di queste elevate prestazioni? Decisamente il peso: 680 kg a vuoto. La leggerezza è infatti, da sempre, al cuore della filosofia Alpine.
foto: ufficio stampa Renault Group Italia
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