ROMA (ITALPRESS) – Opel Vivaro-e e Opel Vivaro-e Hydrogen sono entrati a fare parte della flotta di Noweda, azienda farmaceutica tedesca con sede a Essen, che ne sta testando la sostenibilità nella consegna quotidiana di prodotti delicati come i medicinali e la loro conformità alle buone pratiche di distribuzione (BPD) dell’Unione Europea. Secondo le linee guida sulle buone pratiche di distribuzione dei medicinali, questi ultimi devono essere trasportati in veicoli con vano di carico isolato e termoregolato a una temperatura compresa tra 15 e 25 gradi al fine di garantirne in ogni momento la perfetta conservazione.
Ed è qui che entrano in gioco Fahrzeugbau Dùlmer e CSA ClimaVan Solutions Automotive, ditte specializzate nell’allestimento dei veicoli commerciali. La prima si è occupata dell’allestimento di Opel Vivaro-e Hydrogen per il trasporto dei medicinali. Gli specialisti hanno innanzitutto installato un’unità di raffreddamento e riscaldamento sviluppata da loro sotto il tetto del vano di carico; gran parte dei tubi e dei cavi di alimentazione sono protetti da pannelli. Secondo le BPD, nei veicoli elettrici a batteria o a idrogeno il compressore per il raffreddamento e il riscaldamento non deve essere alimentato dal motore elettrico del veicolo stesso, bensì da batterie separate ricaricabili dall’esterno. Anche questo requisito è stato soddisfatto. La soluzione proposta da CSA prevede il riscaldamento ad aria. La centralina e la batteria separate sono situate negli ampi passaruota dell’Opel Vivaro-e Hydrogen allestito. L’unità di controllo per la regolazione della temperatura nel vano di carico è posta sul lato sinistro del cruscotto. Inoltre il compressore, il condensatore e l’essiccatore sono sistemati nell’alloggiamento della ruota di scorta. Per non eccedere con il peso e mantenere inalterata la volumetria del vano di carico, CSA ha evitato di rivestire il divisorio dietro alla cabina di guida. All’interno del vano di carico, materiali antiscivolo garantiscono il trasporto in sicurezza delle merci. Anche nell’Opel Vivaro-e convertito da Fahrzeugbau Dùlmer il vano di carico è caratterizzato da materiali antiscivolo e strutture solide e al tempo stesso leggere. Dùlmer si è affidata all’isolamento completo delle pareti laterali e del divisorio per la soluzione testata nella propria camera climatica. Ciò al duplice scopo di mantenere più a lungo la temperatura desiderata nel vano di carico e di facilitare il trasporto di contenitori di medicinali impilabili, grazie a pareti dalle superfici lisce e regolari. L’unità di raffreddamento e riscaldamento, in questo caso prodotta da Webasto, è montata nel tetto del vano di carico, con il compressore, il condensatore e l’essiccatore situati nell’alloggiamento della ruota di scorta. L’unità per il riscaldamento dell’acqua è posizionata sotto il pavimento. Con la soluzione adottata da Dùlmer, la batteria separata e l’unità di controllo si trovano in un alloggiamento posto nel vano dietro al sedile di guida. La temperatura del vano di carico può essere regolata tramite l’unità posta nella console centrale.
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-foto ufficio stampa Opel-