TORINO (ITALPRESS) – Nelle gerarchie Stellantis, Alfa Romeo è seconda solo a Maserati e rappresenta il vertice con Ds e Lancia dei brand premium. Sportività è la definizione che Carlos Tavares ha destinato al marchio milanese. Da questi magnifici quattro si aspetta che generino l’11% dei ricavi del gruppo nel 2030, vendendo esclusivamente vetture elettriche. Già da prima di quell’annuncio, in Alfa Romeo si è cercato di non sprecare un minuto. Il piano di recupero è così già avanzato a livello commerciale e i risultati si vedono: in Europa nei primi 10 mesi si è registrata una crescita delle vendite del 21,4%, pari a 22.827 vetture. Solo l’anno prossimo però sarà pienamente operativo il progetto industriale impostato dal gran capo del marchio, Jean-Philippe Imparato, grazie soprattutto al Tonale. “Nel 2023 a Pomigliano d’Arco avremo 35.000 pacchi batteria per il Tonale Phev”, ha spiegato il manager, quindi il 40% in più di tutte le Alfa Romeo vendute in Europa quest’anno. L’ambizione è di arrivare a produrre 4.000 vetture al mese su un turno di lavoro. Il Tonale Plug-In Hybrid Q4 arriva dopo la versione Mild Hybrid, già in commercio, e consentirà nel 2023 di abbassare del 40% il totale delle emissioni di Co2 della gamma. Le prime consegne sono attese a marzo. La versione Phev dovrebbe rappresentare, secondo Imparato quasi il 100% delle vendite anche negli Stati Uniti, dove arriverà già l’anno prossimo. Questo perchè, come già accadde qualche anno fa, sul potenziale a livello globale di Alfa Romeo si è deciso di puntare forte in casa Stellantis. “Oggi i ricavi netti arrivano per il 75% dall’Europa, suddivisi equamente tra Italia e resto d’Europa, e per il restante 25% da fuori Europa. Nel 2025 la quota extra europea salirà al 30% per arrivare al 40% nel 2030”, ha spiegato ancora Imparato qualche settimana fa, ribandendo che dal 2027 saranno prodotte solo vetture full electric, assemblate tutte in Italia. Un’italianità messa in cima ai valori identitari della nuova Alfa Romeo, e proprio grazie al Tonale, il Biscione vuole crescere in fretta dalle nostre parti. La Tonale Phev non si differenzia all’apparenza esterna dalle versioni già in commercio. Il telaio è infatti sempre quello in comune con il Jeep Compass, e le dimensioni sono quindi le stesse, così come il cambio automatico. A mutare è invece tutto l’impianto tecnologico, che consente di arrivare a emissioni pari a soli 26 grammi di Co2 al chilometro. In soldoni, il risparmio è pari al costo di 1,14 litri di benzina per 100 chilometri percorsi nel ciclo WLTP, quindi circa 2 euro. Questo nonostante una sportività dirompente, il sistema plug-in eroga infatti complessivamente una potenza di 280 cavalli accoppiando un motore turbo benzina quattro cilindri da 1,3 litri e un motore elettrico con una potenza di picco di 90 kW (122 cavalli) e una coppia di 250 Nm solo al posteriore. La batteria agli ioni di litio eroga 306 volt ha una capacità di 15,5 kWh, garantendo un’autonomia solo elettrica di oltre 80 chilometri e 600 chilometri di autonomia totale. Una ricarica completa della batteria richiede meno di 2,5 ore quando si utilizza l’onboard charger da 7,4 kW e 5 ore e mezzo con wallbox da 3 kW. Tra i due motori, non c’è alcun collegamento meccanico, il sistema a trazione integrale Q4, è gestito quindi solo elettronicamente. Proprio la presenza del pacco batteria, il cui peso raddoppia rispetto alla mild hybrid, trovandosi tutto nella parte bassa della vettura garantisce una tenuta di strada ottimale, anche su fondo umido. L’accelerazione da 0 a 100 km/h non ne risente, bastano 6,2 secondi per passare da 0 a 100 km/h, con una velocità massima di 135 km/h in modalità completamente elettrica, e 206 km/h in modalità ibrida. Per il lancio è stata presentata una Edizione Speciale, ricca di contenuti tecnologici e di connettività, che offre di serie inserti sulla carrozzeria in titanio, uno speciale badge sui parafanghi e badge “Tonale” nero, cerchi in lega da 20″, pedali metallici e pinze freno Brembo verniciate in rosso al prezzo di 51.600 euro, mentre la versione Veloce parte da 55.900 euro.
(ITALPRESS).
-foto ufficio stampa Alfa Romeo-