Migranti e Ong, il 54% degli italiani condivide la politica del Governo

ROMA (ITALPRESS) – Nei giorni scorsi, nel nostro Paese, si è riacceso il dibattito sull’arrivo di migranti sulle nostre coste e la ridistribuzione tra i Paesi dell’Ue, con alcune navi di ONG bloccate dall’intervento del Governo. Nel complesso, oltre la metà degli italiani (54%) dichiara di aver condiviso la politica sui migranti che sta adottando il nuovo Governo guidato da Giorgia Meloni. Una condivisione quasi totalitaria tra gli elettori di centrodestra, ma non manca l’appoggio di quasi 1 elettore su 4 del Movimento 5 Stelle e di quasi 1/3 di quelli di +Europa. In generale, nel caso di migranti su una nave di una ONG battente bandiera di un paese straniero e ferma sul molo di un porto italiano, il campione si divide tra chi – in prevalenza, il 47,9% – ritiene comunque giusto farli sbarcare per prestare almeno i primi soccorsi e chi, invece, sceglie la linea dura e non vorrebbe farli approdare in alcun modo (il 42%). Infine, in tema di ONG, l’idea predominante tra la popolazione italiana (il 59,8%) è che queste organizzazioni, oltre a ricoprire un ruolo umanitario e fornire concretamente i primi soccorsi e salvare centinaia di persone in mare, svolgono anche un ruolo tipicamente politico.

Dati Euromedia Research per Porta a Porta – Realizzato il 16/11/2022 con metodologia mista CATI/CAWI su un campione di 800 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne

– foto ufficio stampa Euromedia Research –
(ITALPRESS).

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