Cinque auto rubate e diverse migliaia di parti di veicoli smontati, imballate e pronte a essere immesse sul mercato illegale. È quanto hanno trovato i carabinieri che, dalle prime ore di ieri mattina, hanno passato al setaccio il territorio tra Barletta e Cerignola nell’ambito di una mirata attività di contrasto ai furti di auto e al riciclaggio.
Sono sei i siti individuati dai militari in cui, oltre alle cinque auto – risultate rubate nella provincia di Barletta-Andria-Trani e in quelle di Foggia, Bari e Matera -, c’erano le parti di vetture cannibalizzate. In molti casi le componenti erano “stoccate” all’interno di depositi con veri e propri cataloghi e leggende per consentire una rapida individuazione dei pezzi.
L’operazione, disposta dalla Procura della Repubblica di Trani, ha visto impegnati oltre 70 carabinieri dei comandi provinciali di Barletta-Andria-Trani e Foggia, supportati dai militari del 6° Nucleo Elicotteri e dallo Squadrone eliportato Cacciatori Puglia.
Le auto e le parti di carrozzeria e componenti ritrovate sono state sequestrate. È in corso di quantificazione il loro valore economico.