Un 58enne di Casarano, titolare di un’autofficina, è stato denunciato dai carabinieri forestali per abusi edilizi e per la gestione illecita di un deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e non all’interno della sua attività.
I Forestali sono intervenuti a seguito di una segnalazione da parte dei carabinieri della locale stazione.
Giunti sul posto hanno scoperto che il titolare dell’officina, pur in regola con le autorizzazioni relative all’attività, aveva realizzato di una copertura coibentata, con tanto di pavimentazione in cemento, su una superficie di 147 metri quadrati senza che vi fosse un adeguato permesso di costruire.
All’esterno dell’officina, in un’area destinata a parcheggio dei veicoli riparati o in attesa di riparazione, sono stati trovati numerosi rifiuti, pericolosi e non pericolosi, tra cui parti di veicoli (compresi motori, marmitte e catalizzatori), residui di tappezzeria e selleria, pneumatici fuori uso, cavi elettrici, bidoni in ferro e plastica con olii esausti, parti di attrezzi agricoli fuori uso, senza alcuna protezione dagli agenti atmosferici, con presumibile rischio di percolazione di inquinanti e acque piovane.
I Forestali hanno sequestrato l’area adibita a deposito di rifiuti e il locale abusivo, denunciando il titolare dell’officina. Sono in corso accertamenti per verificare le ipotesi di inquinamento nel suolo.
