«Un esempio virtuoso di come un’azienda possa coniugare innovazione, sostenibilità ed efficienza». È il commento, pubblicato su LinkedIn, di Pierpaolo Magnani, e-mobility manager, che nei giorni scorsi ha effettuato un’assistenza tecnica presso l’azienda barese Ladisa Ristorazione.
Magnani racconta la sua esperienza in un lungo post in cui spiega che «Ladisa Ristorazione non è solo un’eccellenza nella ristorazione, ma anche un modello di sostenibilità ambientale. L’azienda – afferma – ha investito in impianti fotovoltaici sui propri stabilimenti, riducendo l’impatto energetico e promuovendo l’uso di fonti rinnovabili. Inoltre, ha adottato una flotta di veicoli elettrici per le proprie operazioni logistiche, dimostrando un impegno concreto verso la mobilità sostenibile».
Durante la visita, «sono rimasto particolarmente colpito dalla flotta di camion elettrici e dall’organizzazione dei conducenti durante le operazioni di carico e ricarica», riferisce Magnani, spiegando che «i mezzi sono posizionati in modo efficiente e tutti i conducenti sono ben preparati sull’uso dei caricatori e consapevoli dell’autonomia dei veicoli e dei tempi di ricarica necessari».
I caricatori installati, forniti da Energia Corrente, includono lo storico modello Wallbox Copper_SB da 22kW e il nuovissimo Daze Technology, sempre nella versione da 22kW con presa socket. Tutti i caricatori sono gestiti tramite un’App gratuita, che permette un controllo completo delle operazioni di ricarica, dalla limitazione della potenza alla gestione del blocco del cavo.
La flotta di Ladisa è composta da 70 veicoli, scelti in base alle esigenze logistiche: dalle vetture (Renault Zoe) ai furgoni (Renault Kangoo E., Mercedes eVito, Sprinter, Renault Master) fino agli autocarri da 3,5t (Fiat Ducato E., Ford Transit). Tutti gli spostamenti avvengono in ambito urbano, principalmente verso mense e ospedali, garantendo un servizio efficiente e a basso impatto ambientale.
«Sebbene alcuni conducenti abbiano lamentato l’autonomia limitata di alcuni mezzi, l’organizzazione e la scelta dei veicoli in base alle caratteristiche di carico e percorrenza dimostrano una logistica impeccabile», evidenzia Magnani, che coglie l’occasione per ringraziare il Fleet Manager Nicola Angiulli, «con il quale abbiamo coordinato le attività di gestione dei caricatori, dalla limitazione della potenza alla configurazione delle modalità di ricarica. La sua competenza e dedizione sono state fondamentali per il successo delle operazioni».
Insomma, «Ladisa Ristorazione rappresenta un esempio virtuoso di come un’azienda possa integrare sostenibilità, innovazione ed efficienza, contribuendo a un futuro più green. Un modello da seguire», conclude l’e-mobility manager.
