ROMA/BOSTON (ITALPRESS) – L’Arma dei Carabinieri consolida la sua presenza internazionale siglando un accordo con il Massachusetts Institute of Technology – MIT – Italy Program.
Questo accordo permetterà alle due eccellenze di sviluppare, insieme, un importante progetto dedicato al monitoraggio ambientale e alla sostenibilità.
Una collaborazione entrata sin da subito nella fase operativa grazie al coinvolgimento del CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), partner scientifico dell’Arma per il comparto Forestale, e del MIT Senseable City Lab.
I ricercatori del CREA e quelli del MIT lavoreranno insieme per coniugare le ricerche italiane con quelle statunitensi, sviluppate da MIT-Italy Program e MIT Senseable City Lab, sull’utilizzo di una tecnologia avanzata per il monitoraggio delle foreste. In particolare verranno studiate anche le foreste site all’interno dei grandi centri urbani o adiacenti ad essi che possiedono un elevato valore aggiunto grazie alla loro capacità di limitare l’impatto ambientale causato dall’eccessiva urbanizzazione.
L’innovativa collaborazione permetterà l’attuazione di sinergie per lo sviluppo di attività di ricerca, studio, analisi e sperimentazione nel settore dell’innovazione tecnologica, sui temi della tutela ambientale, del monitoraggio forestale e della valorizzazione della biodiversità tramite un accurato monitoraggio e la salvaguardia del territorio, l’organizzazione di conferenze, convegni e seminari su argomenti di comune interesse.
L’accordo, a beneficio del sistema Paese, arriva dopo un anno di dialogo tra l’Arma dei Carabinieri, promotrice dell’iniziativa, e MIT Italy Program.
Tutte le fasi di questa storica e strategica relazione hanno visto il supporto dall’Ambasciata Italiana negli USA con meeting preparatori direttamente coordinati dal Consolato Generale d’Italia a Boston.
Il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari, che cura nel dettaglio l’intero progetto, è una specialità dell’Arma dei Carabinieri che svolge attività di monitoraggio, prevenzione e repressione delle violazioni compiute in materia ambientale, nonché di studio connesse con la rilevazione qualitativa e quantitativa delle risorse forestali, anche al fine della costituzione dell’inventario forestale nazionale, con il controllo dello stato fitosanitario delle foreste e del territorio in genere, mediante la raccolta, l’elaborazione, l’archiviazione e la diffusione dei dati, anche relativi alle aree percorse dal fuoco.
Il MIT-Italy Program è un programma ufficiale del Massachusetts Institute of Technology (MIT) che ha come scopo quello di favorire collaborazioni tra il MIT e l’Italia, e fa parte delle MIT International Science and Technology Initiatives (MISTI), fulcro dell’attività internazionale del MIT per l’avvio di collaborazioni e laboratori di ricerca che coinvolgano ricercatori e studenti del citato Istituto e le loro controparti nei paesi in cui operano i programmi MISTI.
Mariangela Zappia, ambasciatrice italiana negli Stati Uniti, sottolinea: “Innovazione, sostenibilita’, eccellenza, sono la cifra di questo accordo di cui siamo felici e profondamente orgogliosi. L’avvio della collaborazione tra due istituzioni di indiscussa reputazione come l’MIT di Boston e l’Arma dei Carabinieri e’ un’ottima notizia per la ricerca e la sperimentazione internazionali nel campo della salvaguardia del territorio, della tutela e della valorizzazione della biodiversita’, temi centrali per lo sviluppo sostenibile. L’Italia si conferma, anche con l’Arma dei Carabinieri, un partner di eccellenza per gli Stati Uniti nel campo della ricerca e dell’innovazione, all’insegna dei valori che condividiamo”.
Per Teo Luzi, comandante generale Arma dei Carabinieri, “questo protocollo e la sua attuazione permetteranno all’Arma di ampliare e condividere le proprie capacità e conoscenze nella tutela dell’ambiente, non solo a favore dell’Italia, ma dell’intero ecosistema. L’Arma dei Carabinieri, una delle principali forze di polizia ambientali, è particolarmente orgogliosa di avviare questa collaborazione con una delle più importanti e prestigiose università di ricerca del mondo. Un risultato raggiunto grazie alla volontà e di lavoro di molte persone che, come noi, credono nella ricerca, nell’ambiente, nel domani. Questo accordo rappresenta il raggiungimento di un considerevole obiettivo non per l’Arma dei Carabinieri o l’Italia, ma rivolto ad un bene che non conosce confini, differenze linguistiche, culturali o sociali: la salvaguardia della natura”.
Serenella Sferza, co-director Mit Italy Program, sottolinea: “Il MIT-ITALY Program guarda con grande attenzione a questo accordo, che lo vede collaborare con un partner di grande prestigio in un settore di estrema importanza.
Il MIT ha da sempre come propria missione quella di contribuire ad affrontare e risolvere i grandi problemi mondiali, ed ha ufficialmente indicato la protezione e difesa dell’ambiente come obiettivo prioritario per la nostra comunita’ scientifica. Tale missione e’ al centro di questa collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, e sono certa la nostra partnership ci aiutera’ a conseguirla. Le molteplici e promettenti opportunita’ di collaborazione che ci proponiamo di aprire tra i labs del MIT e le sue controparti Italiane arricchiranno le conoscenze a difesa del patrimonio ambientale Italiano e globale, e consolideranno i già numerosi legami scientifici che uniscono il MIT all’Italia”.
– foto ufficio stampa Carabinieri –
(ITALPRESS).