(Adnkronos) – Per la fascia verde No Ztl Roma il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca oggi interviene auspicando un intervento del governo. “L’intenzione del governo di intervenire su questa materia va nella direzione giusta e auspico che dall’esecutivo arrivi un provvedimento che consenta una proroga che permetta alla Regione Lazio di aggiornare il Piano Qualità dell’Aria secondo i nuovi dati, coniugando rispetto e tutela dell’ambiente ed esigenze dei cittadini. Tutto ciò anche nell’interesse dei romani, che stanno subendo e subiranno in futuro gli effetti del Piano varato da Zingaretti e dall’attuale assessore di Roma Capitale Patanè, un documento vecchio e datato, che avrebbe come unico effetto quello di penalizzare 270mila persone e di colpire ulteriormente le fasce più deboli della popolazione, costrette dall’oggi al domani a dover cambiare auto senza averne le possibilità”.
“Per la Regione Lazio e soprattutto per i suoi cittadini è arrivato il tempo di modificare il Piano Qualità dell’Aria. L’attuale Piano, infatti, approvato dalla scorsa amministrazione e lasciato in eredità ai cittadini laziali, è ormai datato e si basa sui rilevamenti effettuati nel 2018. Dati che nel frattempo sono cambiati, come certificano i dati dell’Arpa, secondo cui i livelli di inquinamento da Pm10 e da NOx sono sotto i limiti in dieci centraline su tredici. La priorità, soprattutto per Roma e Frosinone, è aggiornare il Piano Qualità dell’Aria della Regione Lazio, anche in considerazione del fatto che, negli ultimi cinque anni, il parco auto dei cittadini è stato profondamente rinnovato, con l’aumento di auto elettriche e, soprattutto, ibride in circolazione”.
Contro la Ztl fascia verde ieri c’è stato un corteo a Roma. La manifestazione è partita da piazza Vittorio per raggiungere San Giovanni nella Capitale. “I cittadini romani chiedono il fermo della Ztl” ha detto Andrea Bova, promotore della manifestazione contro la Ztl fascia verde a Roma. “Quello che ieri Rocca con Gualtieri ha fatto è una cosa blanda e non ci accontenta. Noi vogliamo la libertà di circolare”.
“Se io ho una macchina che è Euro 4 o Euro 3 e non ho i soldi per comprarne una nuova domani chi me li dà? Ma soprattutto qual è la mia libertà se tu mi dici che la devo buttare, non la posso parcheggiare, non posso transitare. Ribadisco è una lotta da cittadini liberi. Fermiamo Ztl fascia verde è un gruppo apartitico e apolitico, senza nessuna bandiera tranne il nostro pupazzo. Non vogliamo essere accostati ai ‘Santori’ di turno. La politica dovrebbe rappresentare i cittadini, invece, oggi la politica non ha più questa funzione non parla più con i cittadini. Il problema Ztl sta colpendo tutta Italia, è un problema grandissimo”.
A piazza Vittorio è anche in corso la raccolta firme del comitato promotore del referendum contro la Ztl fascia verde. La petizione su Change per dire “no ai nuovi varchi” e alla Ztl fascia verde è stata firmata a oggi da oltre 100mila persone.
Corteo oggi a Roma contro la Ztl fascia verde. La manifestazione è partita da piazza Vittorio per raggiungere San Giovanni nella Capitale. “I cittadini romani chiedono il fermo della Ztl” ha detto Andrea Bova, promotore della manifestazione contro la Ztl fascia verde a Roma. “Quello che ieri Rocca con Gualtieri ha fatto è una cosa blanda e non ci accontenta. Noi vogliamo la libertà di circolare”. “Se io ho una macchina che è Euro 4 o Euro 3 e non ho i soldi per comprarne una nuova domani chi me li dà? Ma soprattutto qual è la mia libertà se tu mi dici che la devo buttare, non la posso parcheggiare, non posso transitare. Ribadisco è una lotta da cittadini liberi. Fermiamo Ztl fascia verde è un gruppo apartitico e apolitico, senza nessuna bandiera tranne il nostro pupazzo. Non vogliamo essere accostati ai ‘Santori’ di turno. La politica dovrebbe rappresentare i cittadini, invece, oggi la politica non ha più questa funzione non parla più con i cittadini. Il problema Ztl sta colpendo tutta Italia, è un problema grandissimo”.
La petizione su Change per dire “no ai nuovi varchi” e alla Ztl fascia verde è stata firmata a oggi da oltre 101mila persone.