Variante indiana covid, Ricciardi: “Primi dati preoccupano”

(Adnkronos) – “I dati che arrivano dall’India sulla nuova variante BA.2.75 non sono incoraggianti perché descrivono una mutazione in cui c’è una modifica strutturale della proteina Spike. E si tratterebbe di una variante ancora più contagiosa”. A dirlo all’Adnkronos Salute Walter Ricciardi, docente di Igiene all’università Cattolica e consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza. “Dobbiamo però aspettare per saperne di più. Servono più dati e dobbiamo attendere per capire cosa succederà, innanzitutto in India, dove è stata isolata”, aggiunge. 

“Dovremmo capire se questa variante – continua – ha i presupposti per diventare dominante, per diffondersi. I primi dati sicuramente ci preoccupano, ma per ora serve una fase di osservazione”, conclude Ricciardi.  

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