Varese, nordafricano ucciso da proiettile. Procura: “Indagato un carabiniere”

(Adnkronos) – Nella tarda serata di ieri, nella località boschiva di Castelveccana, è stato trovato grazie a una telefonata anonima il cadavere di un uomo, apparentemente un giovane nordafricano a oggi non identificato, con una ferita d’arma da fuoco nella zona lombare destra. Dopo l’intervento sul posto dei vigili del fuoco, del 118 e dei carabinieri, estratto il corpo da un dirupo, è emerso che proprio in zona, nel pomeriggio della stessa giornata, era stato svolto un servizio da parte dei carabinieri per il contrasto allo spaccio. In quell’occasione un sottufficiale dell’Arma avrebbe esploso alcuni colpi d’arma da fuoco, ritenendo di trovarsi al cospetto di persone armate.  

“Tale dato, come detto emerso successivamente, a prescindere dall’effettiva addebitabilità della ferita, riscontrata sul corpo dello sconosciuto al colpo, esploso dal militare – fa sapere la Procura della Repubblica di Varese in una nota -, fa sì che quest’ultimo debba considerarsi indagato del delitto di omicidio, a ogni fine procedimentale ed allo stato”. “Saranno svolte tutte le attività di indagine utili a chiarire la dinamica dei fatti, inclusi accertamenti tecnici per la verifica della traiettoria e della tipologia del proiettile che ha attinto il corpo, non potendosi allo stato escludere qualsiasi ricostruzione alternativa rispetto alla responsabilità del militare” conclude. 

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