(Adnkronos) – Mosca afferma di aver ucciso “80 mercenari polacchi” che combattevano a fianco di Kiev in Ucraina orientale. Lo ha detto il portavoce del ministero della Difesa, Igor Konashenkov, dichiarando anche che ieri sono stati uccisi “780 nazionalisti” in attacchi dall’aria, con missili e artiglieria.
Gli 80 polacchi, afferma il portavoce, sono stati uccisi da un missile che ha colpito la fabbrica per la lavorazione del zinco Megatex a Kostyantynivka. Secondo Konashenkov, un attacco missilistico a Mykolaiev ha ucciso 300 soldati ucraini.