(Adnkronos) – Più sanzioni contro la Russia per la guerra in Ucraina. Al termine della riunione a Karuizawa, in Giappone, i ministri degli Esteri del G7 hanno dichiarato: “Restiamo impegnati a intensificare le sanzioni contro la Russia, a coordinarle e ad applicarle pienamente… e a contrastare i tentativi della Russia e di terzi di eludere e minare le nostre misure sanzionatorie”.
I capi delle diplomazie dei sette Paesi più industrializzati del mondo hanno poi rinnovato l’appello a “terze parti di cessare l’assistenza alla guerra russa o affronteranno costi severi: rafforzeremo il nostro coordinamento per prevenire e rispondere a terzi che forniscono armi alla Russia e continueremo a intraprendere azioni contro coloro che sostengono materialmente la guerra della Russia contro l’Ucraina”.
Dopo aver ribadito la richiesta a Mosca di ritirarsi immediatamente e in modo incondizionato dall’Ucraina, il G7 ha condannato la “retorica nucleare irresponsabile” della Russia, definendo “inaccettabile” la sua minaccia di dispiegare armi nucleari in Bielorussia. “Qualsiasi uso di armi chimiche, biologiche o nucleari da parte della Russia avrebbe gravi conseguenze”, hanno avvertito nel comunicato finale i ministri degli Esteri del gruppo di cui fanno parte Giappone, Stati Uniti, Canada, Italia, Francia, Germania e Regno Unito.