(Adnkronos) – Sono in corso ad Ankara colloqui fra Stati Uniti e Russia, rende noto il quotidiano russo Kommersant precisando solo che il direttore dei servizi di intelligence estera Sergei Naryshkin rappresenta Mosca all’incontro. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto di non poter commentare la notizia.
Intanto oggi il governo russo ha definito “inaccettabile” la condizione di ritirare le truppe schierate in Ucraina per avviare negoziati di pace che mettano fine al conflitto. “Queste condizioni sono inaccettabili”, ha affermato il viceministro degli Esteri del governo di Mosca, Alexander Grushko. “Il nostro presidente ha affermato in numerose occasioni che siamo pronti a negoziare, ma questi negoziati devono tenere conto della situazione sul terreno”.
Col passare dei mesi però, secondo gli ucraini “l’appoggio alla guerra nella Federazione Russa sta diminuendo. Nella società comincia a formarsi un’opinione: ‘è ora di farla finita’. Politicamente e mentalmente – dichiara su Twitter il consigliere del presidente ucraino Zelensky, Mikhailo Podolyak – la Russia non è ancora abbastanza matura per veri negoziati e ritiro delle truppe. Ma accadrà. Subito dopo la liberazione di Donetsk o Luhansk”, oblast del Donbass, afferma.