(Adnkronos) – Sembra rafforzarsi la candidatura di Marina Calderone, Presidente del consiglio nazionale dell’ordine dei Consulenti del Lavoro, al ministero del Lavoro. L’ipotesi di un tecnico d’area che affronti i dossier più caldi sul tappeto, dalle pensioni alla rivisitazione del reddito di cittadinanza fino al dibattutissimo salario minimo, infatti, resterebbe ancora la più accreditata sul tavolo delle trattative. Ma la Lega, secondo quanto apprende l’Adnkronos da fonti ben informate, sarebbe in pressing per accostare a Calderone un viceministro ‘politico’, Claudio Durigon, ‘l’esperto’ di riforma delle pensioni, responsabile lavoro del Carroccio e già sottosegretario al dicastero di via Veneto durante il Conte 1.
D’altra parte la Lega ha sempre guardato in questi anni ad una riforma delle pensioni con cui seppellire definitivamente l’esperienza Fornero e anche in queste ore è tornata, Durigon in testa, a proporre il proprio cavallo di battaglia: a casa con quota 41 di contributi a prescindere dall’età anagrafica. Sul tavolo, comunque, c’è anche la possibilità che Durigon vada a ricoprire il ruolo di presidente della Commissione Lavoro del Senato.