Terremoto Turchia e Siria, cresce il bilancio dei morti: oltre 4.300

(Adnkronos) – Continua a crescere il tragico bilancio dei morti nel terremoto di magnitudo 7.7 della scala Richter che si è verificato ieri al confine tra Turchia e Siria. Sono già oltre 4.300 le vittime accertate e il numero potrebbe continuare a salire nelle prossime ore. Almeno 2921 le vittime accertate in Turchia, secondo l’Autorità per la gestione delle emergenze (Afad) e 15800 i feriti. In Siria i morti sono 1451, stando ai dati forniti dal governo di Damasco e da fonti delle squadre di soccorso. Ancora molti i dispersi sotto le macerie.  

Intanto la macchina dei soccorsi si è messa in moto da ogni parte del mondo Italia compresa. La Turchia ha “ricevuto offerte di aiuto da 45 Paesi, oltre all’Unione europea e alla Nato”, ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che ha proclamato 7 giorni di lutto nazionale. Ankara ha chiesto formalmente aiuto agli alleati della Nato. Secondo quanto si legge nella richiesta, inviata da Ankara, la Turchia ha bisogno di staff ed equipaggiamento medico, di diverse unità di ricerca e soccorso e di “ospedali da campo”, particolarmente adatti “alle avverse condizioni del tempo”. 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version