(Adnkronos) – E’ stato arrestato dopo una caccia all’uomo durata un giorno l’uomo accusato di aver ucciso cinque persone in Texas, tra le quali un bambino di nove anni. Lo riporta la Cnn, precisando che il principale sospettato per la strage, Francisco Oropesa, è stato trovato in una casa a poche miglia dall’abitazione di Cleveland, località del Texas, dove hanno avuto luogo gli omicidi.
Oropesa – che è di nazionalità messicana – è stato “sorpreso mentre si nascondeva in un armadio”, ha detto ai giornalisti lo sceriffo della contea di San Jacinto, Greg Capers, durante una conferenza stampa. Il sospetto, ha aggiunto, sarà trattenuto per cinque omicidi con cauzione fissata a 5 milioni di dollari.
Le cinque vittime, come aveva spiegato il governatore del Texas, Greg Abbott, erano “immigrati illegali” dell’Honduras e sono state uccise da un vicino di casa, anche lui “nel Paese illegalmente”, arrabbiato perché gli era stato chiesto di smettere di sparare nel suo giardino. Le polemiche per le affermazioni di Abbott hanno investito anche la polizia di Cleveland, dal momento che i familiari sopravvissuti alla strage – c’erano almeno 16 persone in casa quando Oropeza ha iniziato a sparare – hanno raccontato di aver chiamato il 911 almeno “cinque o sei volte” senza ricevere aiuto.