(Adnkronos) – “L’Ucraina non ha niente a che vedere” con l’attentato in cui è rimasta uccisa la figlia dell’ideologo di Putin, Alexander Dugin, che sarebbe stato secondo alcune fonti l’obiettivo dell’attacco. Lo afferma il consigliere della presidenza ucraina, Mykhailo Podolyak, difendendosi dalle accuse che vi sia la mano di Kiev dietro all’esplosione in cui è morta la notte scorsa la 29enne Darya Dugina ed affermando che “non siamo uno stato terrorista”.