(Adnkronos) – Relyens chiude il 2022 superando per la prima volta il miliardo di euro in premi raccolti con risultati molto positivi e successi commerciali nell’ambito della trasformazione e dello sviluppo del Gruppo in qualità di Risk Manager europeo di riferimento, specialista negli attori della sanità e della gestione del territorio. Nel 2022 infatti i premi raccolti dal Gruppo ammontano a 1.019,9 milioni di euro contro i 952,4 milioni dello scorso anno, pari a un aumento del 7,1%. Il fatturato sale a 581 milioni contro i 521 del 2021, con un aumento dell’11,6% registrato da tutte le attività del Gruppo. Il 2022 – si segnala in una nota – “segna anche l’inizio della commercializzazione delle soluzioni di gestione e prevenzione dei rischi, le cui vendite vanno così a contribuire all’aumento del fatturato”. Tutti i paesi in cui il Gruppo è presente hanno contribuito alla progressione del fatturato globale con la conclusione di contratti importanti: +11% di fatturato in Francia, +9% in Italia, +14,5% in Spagna e 150% in Germania.
Nel 2022 il margine tecnico continua a migliorare per effetto della strategia di tariffazione proporzionale delle attività di Responsabilità Civile in Francia intrapresa oramai da più di 3 anni, di una politica di sottoscrizione rigorosa in Italia e in Spagna, e del lavoro di gestione svolto dai team di risarcimento. La forte inflazione registrata in Europa e nel mondo dall’inizio del 2022 ha portato il Gruppo a contabilizzare provvigioni aggiuntive per anticipare l’aumento dei costi dei sinistri.
Il bilancio consolidato di 74,8 milioni di euro è in ribasso rispetto agli 83,1 del 2021 “ma a un livello molto alto se si considera il contesto di rialzo dei tassi e di diminuzione dei mercati azionari constatati nel 2022”. Questi risultati “testimoniano la solidità del portafoglio di attivi finanziari (oltre 2,2 miliardi di euro alla fine del 2022) e la gestione performante e rigorosa del Gruppo, malgrado un 2022 contrastato sui mercati finanziari”. Il risultato netto consolidato del Gruppo si attesta a 27 milioni, un livello sempre molto alto rispetto ai risultati degli ultimi anni.
Infine, le prestazioni finanziarie del Gruppo si riflettono nel suo livello di coefficiente di solvibilità: questo si attesta al 198% per il 2022, in aumento di 17 punti rispetto al 2021 (181%).
Per il 2023, Relyens punta a rafforzare il suo posizionamento come Risk Manager di riferimento in Europa, con 3 priorità. La prima è quella di proseguire nello sviluppo di soluzioni tecnologiche con i suoi partner (Caresyntax, CyberMdx, Citalid e Amalfi) per fornire alle strutture sanitarie soluzioni in grado di gestire il rischio nelle sue tre componenti fondamentali: il rischio clinico, il rischio tecnologico-informatico e il rischio correlato alle risorse umane. Il 2023 vedrà anche il lancio di una soluzione di assicurazione e offerta in Risk Management completamente digitalizzata e rivolta ai professionisti sanitari di Francia, Spagna e Italia. Ma Relensys punta anche ad accettare le grandi sfide di evoluzione e rinnovamento nel 2023, in un contesto molto concorrenziale e ad accrescere la propria presenza in Europa in particolare grazie all’approdo nei mercati di Belgio e Lussemburgo.
Per Dominique Godet, Direttore Generale di Relyens: “Questi eccellenti risultati rappresentano una notevole prestazione nel contesto macroeconomico che conosciamo tutti, ma anche in quello del nostro specifico mercato, caratterizzato da una concorrenza molto attiva e da grandi sfide per i nostri clienti. Costituiscono altresì un riconoscimento della trasformazione del modello di Relyens e della sua capacità di innovazione in questi ultimi anni, al fine di posizionarsi nei confronti degli attori della sanità e della gestione del territorio non solo come assicuratore, ma più ampiamente, come gestore globale dei loro rischi medici, informatici e correlati alle risorse umane”.